Frasi di Ennio Morricone

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Ennio Morricone: Compositore, musicista e direttore d'orchestra

Nascita: Roma (Lazio) il 10/11/1928, data morte il 06/07/2020

Lic.foto: Bff - CC BY-SA 2.0 foto modificata

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Si forma al Conservatorio romano di Santa Cecilia, da dove esce diplomato in composizione, attrezzatura da banda e tromba, strumento che nel frattempo suona all'interno di orchestre locali. A partire dal 1955 realizza le prime melodie per film, mentre lavora per la casa discografica “RCA Italiana” all'arrangiamento di brani di musica leggera. Rifiutato il posto di assistente musicale in Rai, dal '64 all'80 suona insieme al gruppo sperimentale d'avanguardia “Improvvisazione Nuova Consonanza” (GINC), e poi nel '66 compone e adatta la celebre “Se telefonando” a cui Mina presta la voce. Nel '64 compone la colonna sonora del film “Per un pugno di dollari” che gli riserva il primo Nastro d'argento della carriera, e poi prosegue con le musiche di tutti i western firmati Sergio Leone, suo compagno di scuola alle elementari. I premi successivi lo attendono in sequenza per aver musicato i film “Metti, una sera a cena”, a quattro mani con il collega Bruno Nicolai, e “Sacco e Vanzetti”. Compone il tema dei mondiali di calcio del '78, collabora con la pittrice Eva Fischer e ottiene moltissimi prestigiosi riconoscimenti, tra cui quelli per le colonne sonore de “Gli intoccabili”, “Bugsy” e “Malèna”. Dal 2001 al 2014 dirige l'orchestra romana “Sinfonietta”, nel febbraio 2007 riceve dalle mani di Clint Eastwood l'Oscar alla carriera e tre anni più tardi entra nella storia come il primo compositore italiano ad essere insignito del Polar Music Prize. Ha avuto quattro figli nati dal matrimonio con Maria Travia, sposata nel '56. Scompare a 91 anni in un clinica romana, per le conseguenze di una rovinosa caduta.

📚 Nome Ennio

29 FRASI E CITAZIONI DI ENNIO MORRICONE

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“Conosco Claudio Baglioni dai suoi esordi. Eravamo insieme sotto contratto alla RCA con altri cantautori e cantanti. Una sera all'Arena di Verona (dopo un po' di anni e dopo il successo di Questo piccolo grande amore) lo ascoltai in una canzone di cui non ricordo il titolo. In quella canzone trovai una logica nella successione degli intervalli che nelle canzoni non esiste quasi mai. A casa l'analizzai, e scoprii che l'intuizione all'ascolto era giusta. Da allora mi diverto a scoprire la logica nelle sue melodie. Certo, forse Claudio non pensa a un risultato scientifico dei suoi temi, sono quasi certo (non certissimo) che tutto questo è il risultato di una sua geniale intuizione. Ciò non toglie nulla al valore tecnico della sua tematica che credo sia assoluto ... Nelle sue canzoni sono assenti i vizi e le furberie di altri suoi colleghi (furberie e vizi che non critico data la ricerca finale del successo), con il risultato morale e musicale di grande purezza e dignità. Non parlo degli splendidi testi, lascio ad altri queste considerazioni. Parlo invece della sua voce. Raramente ho ascoltato vibrare in maniera interiore e non meccanica (emozionata ed emozionante) un cantante.”

Ennio Morricone