Frasi di Alan Bennett

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Alan Bennett: Scrittore, sceneggiatore, doppiatore

Nascita: Leeds (Yorkshire - Inghilterra) il 09/05/1934
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Alan Bennett (Leeds, 9 maggio 1934) è uno scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e attore britannico. (Fonte: Wikipedia)

📚 Nome Alan

44 FRASI E CITAZIONI DI ALAN BENNETT

Frasi di Alan Bennett [1/3]

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“È possibile che io mi stia trasformando in un essere umano. Non sono convinta che si tratti di un cambiamento auspicabile.”

Alan Bennett

“In camera da letto aveva una memoria di ferro e un’attenzione ai particolari che lo avrebbero portato a far carriera in qualsiasi altra professione avesse scelto.”

Alan Bennett

“La morte è diventata un’ingiustizia. Quando le persone la vedono arrivare, per se stessi o per i propri cari, fanno un sacco di storie.”

Alan Bennett

“I quadri influiscono fisicamente sulle persone che li guardano.”

Alan Bennett

“Un libro sceglie i suoi lettori come un commedia sceglie il suo pubblico.”

Alan Bennett

“Mr Ransome colse (e ne fu irritato) l’intonazione impropriamente interrogativa con cui Martin (e i giovani in genere) parevano spesso concludere una frase. Non avrebbe saputo dire perché, ma quel tono gli sembrava insolente e riusciva immancabilmente a metterlo di cattivo umore.”

Alan Bennett

Disprezzo Giovinezza

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“Una delle molte gioie della vedovanza era non dover più recitare la parte della mogliettina incapace.”

Alan Bennett

“Mr Ransome andò al gabinetto e troppo tardi si rese conto che i ladri erano stati talmente meticolosi da far sparire sia la carta igienica sia il portarotolo.”

Alan Bennett

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“Gli amici sopportavano il suo racconto solo in quanto inevitabile preludio al loro.”

Alan Bennett

“Vi hanno davvero lasciato in mutande. No, si sono portati via anche quelle.”

Alan Bennett

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“Particolarmente monotoni e pieni di rimpianto erano i pomeriggi. Vero è che continuava a guardare la televisione, senza più sorprendersi come una volta delle cose che arrivava a fare la gente, anzi, provando persino un pizzico di invidia. Si abituò talmente al lessico televisivo che di tanto in tanto le sfuggiva un modo di dire rivelatore.”

Alan Bennett

Televisione Monotonia

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“La morte è diventata un’ingiustizia. Quando le persone la vedono arrivare, per se stessi o per i propri cari, fanno un sacco di storie.”

Alan Bennett

“Il matrimonio è un sodalizio: i belli si sposano tra di loro, e tutti gli altri raccattano gli avanzi.”

Alan Bennett

“La sua fede era autentica, ma così duttile e venata d'ironia che Dio era esposto alle sue critiche quanto l'arcivescovo di Canterbury (che in privato lui chiamava Patatone).”
Da: The Laying On of Hands

Alan Bennett

Fede Critiche Religione

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“Un libro sceglie i suoi lettori come un commedia sceglie il suo pubblico.”

Alan Bennett

“Se non è necessario cambiare, è necessario non cambiare.”

Alan Bennett

“Se vi sposate in chiesa il canonico vuole che fingiate di credere in Dio. Lo sappiamo tutti che è solo una cosa decorativa.”

Alan Bennett

Finzione Matrimonio Chiesa

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“Spesso ai funerali la gente piange soprattutto per se stessa.”

Alan Bennett

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“La lettura era un muscolo e a quanto pare lei era riuscita a svilupparlo.”

Alan Bennett

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“Gli amici sopportavano il suo racconto solo in quanto inevitabile preludio al loro.”

Alan Bennett

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