Davide Van de Sfroos: Cantautore, chitarrista e scrittore
Nascita: Monza il 11/05/1965»
Età e segnoLic.foto: Rocco Pier Luigi - CC BY-SA 2.5 foto modificata
Conosciuto con il nome d'arte di Davide Van De Sfroos – cognome che riproduce foneticamente in dialetto comasco la frase “vanno di contrabbando” – Davide Bernasconi compie le prime esperienze alla chitarra nel gruppo punk dei “Potage” e poi inizia i suoi esperimenti musicali nei “De Sfroos”, componendo testi in dialetto lombardo, italiano e in inglese fittizio; brani contenuti nelle musicassette “Ciulandari!”, “Viif” e nell'album “Manicomi”, capaci di diffondere la parlata comasca in tutta Italia e rendere alla band un discreto successo. Il gruppo si scioglie nel 1998 quando nasce la “Van De Sfroos Band” che con il brano “Bréva e Tivàn” permette all'originale talento di vincere il Premio Tenco come migliore cantante emergente. Merito riconfermato dagli album “e semm partii” premiato nel 2002 come miglior disco dialettale, “Akuaduulza” del 2005, “Pica!”, che dal febbraio 2008 resta per quattordici settimane tra i dischi più venduti e dal quarto posto ottenuto con il brano “Yanez” al Festival di Sanremo del 2010, a cui partecipa anche due anni dopo come autore della canzone “Grande mistero” interpretata da Irene Fornaciari. Artista anche della carta stampata: nel 1997 esce il suo primo libro “Perdonato dalle lucertole”, cui seguono “Capitan Slaff”, “Le parole sognate dai pesci” e “Il mio nome è Herbert Fanucci”. 📚
Nome Davide 11 FRASI E CITAZIONI DI DAVIDE VAN DE SFROOS
Dolores O'Riordan
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