Stephen Dillane nel ruolo di... Leonard: “Non sei tu che parli Virginia. Questa è la voce della tua malattia. Non sei tu.”
Nicole Kidman nel ruolo di... Virginia: “Questa è la mia voce, è mia e mia soltanto.”
Leonard: “È la voce che senti.”
Virginia: “Ti dico di no. Questa è la mia! Io muoio se resto ancora qui!”
Leonard: “Se tu fossi lucida Virginia ricorderesti che è stata Londra a farti sprofondare.”
Virginia: “Se io fossi lucida? Se io fossi lucida. Se io fossi lucida, Leonard, allora ti direi che combatto da sola nell'oscurità, nel buio totale, che io sola conosco, io sola conosco la mia vera condizione. Tu convivi con un terrore hai detto, con il terrore che io ponga fine ai miei giorni, Leonard ci convivo anch'io. Questo è un mio diritto. Questo è un diritto che ha ogni essere umano. Io non scelgo la soffocante anestesia dei sobborghi ma, le violente scosse della capitale. Questa è la mia scelta. Anche al paziente più miserabile e reietto è concesso di poter scegliere della propria cura e del proprio destino. Afferma così la sua natura umana. Io vorrei per la tua felicità poter godere di questa quiete, ma se la scelta obbligata è tra Richmond e la morte, io scelgo la morte.”
Leonard: “Molto bene e Londra sia. Torniamo a Londra. Hai fame? A me è venuto un certo appetito.”
Virginia: “(…) Andiamo. Non si può trovare la pace sottraendosi alla vita Leonard.”