“La televisione ha un ritmo errabondo, insegue se stessa perché la velocità è tale per cui quello che ha appena detto è già smentito dal fatto che sopravviene, e i giornali che hanno perduto il primato della notizia debbono convertirsi al commento della notizia.”
Nascita: Ravenna il 21/09/1923, data morte il 05/08/2020
E stato un giornalista e scrittore italiano, inizia la carriera alla RAI nel 1947 come giornalista radiofonico, coniando un nuovo genere di documentari realistici senza ricostruzione in studio. Nel 1968 passa in TV realizzando trasmissioni di successo come TV7 e Controcampo. Fu anche nominato direttore del GR1 (1976) e divenne presidente della RAI (1980-86). Nel ..Continua »