“In 10 non riuscivano a segnare, io da solo sì. Li dribblavo tutti, compresi quelli che vestivano la mia stessa maglia. Su una cosa erano completamente fuori strada: non avevo la minima intenzione di fare il fenomeno, la verità era molto più semplice, io ero proprio fatto così. Agivo d'istinto, non si trattava di fantasia costruita. Mi venivano in mente una giocata, un passaggio, un gol, e a quel punto li avevo già fatti: correvo più veloce di me stesso, in particolare quando pensavo.” Da: Penso quindi gioco - Mondadori
La più grande qualità di Andrea Pirlo è la visione di gioco, per questo molto spesso ci si riferisce a lui con il termine “regista”. Non particolarmente veloce, è un centrocampista dotato e in campo fa la differenza. Il suo esordio in serie A avviene come mezzapunta nel Brescia quando ha ancora 16 anni, poi a 19 anni passa all'Inter; ..Continua »