“E va bene ci sto, perché qui c'è qualche casino tipo altra dimensione e io ci vado a nozze. Ma, prima che cominciate a teletrasportarmi, ci sono un paio di flash che vi dovete fare. Numero uno: voi avete scelto me, quindi mi riconoscete delle capacità e non voglio sentirmi chiamare né figliolo, né ragazzo mio, né junior o roba del genere, chiaro?”