Hannah Arendt: Filosofa, scrittore e storica
Nascita: Hannover (Germania) il 14/10/1906,
data morte il 04/12/1975Lic.foto: Pubblico dominio
Ottiene la laurea in filosofia a Heidelberg e nel 1929, mentre la sua tesi viene data alle stampe, convola a nozze con il collega Günther Anders da cui si separa otto anni dopo. Si trasferisce per un periodo a Parigi, dove ha modo di conoscere Walter Benjamin e aiutare gli ebrei rifugiati; poi nel 1940, dopo un periodo di prigionia e il ritiro della cittadinanza tedesca, l'invasione nazista della Francia la costringe alla fuga negli Stati Uniti insieme al suo nuovo marito Heinrich Blucher. A New York , di cui è cittadina dal 1951, lavora come insegnante in una scuola superiore e tiene vivi i contatti con la comunità germanica emigrata lavorando come giornalista nella redazione del tedesco “Aufbau”. Sebbene non ami definirsi una filosofa, preferendo invece l'etichettatura di “teorica politica”, l'analisi critica degli autori antichi sui temi del potere, dell'esistenzialismo e del totalitarismo esposte in opere come “La banalità del male”, “Le origine del totalitarismo” e il più esaustivo “Vita Activa. La Condizione umana”, la rendono una delle pensatrici più spesso chiamate in causa nelle discussioni politiche contemporanee.
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Nome Hannah 56 FRASI E CITAZIONI DI HANNAH ARENDT