Lenin: Rivoluzionario, politico e filosofo
Nascita: Simbirsk (Russia) il 22/04/1870,
data morte il 21/01/1924Lic.foto: Pubblico dominio
Esuberante sin da bambino, Vladimir Il'ic Ul'janov si trasferisce nella russa Kazan dove nel 1891 ottiene la laurea in legge ed entra in contatto con la corrente socialdemocratica universitaria. L'anno dopo è ufficialmente avvocato, professione che svolge per brevissimo tempo, prima di dedicarsi alla politica e orientarsi verso il marxismo, ritenendo inefficaci i metodi degli allora compagni populisti. Deciso a intervenire energicamente piuttosto che attraverso opere filantropiche, nel 1895 aderisce al gruppo politico “Unione di lotta per l'emancipazione della classe operaia” e si reca in Svizzera per avvicinarsi ai maggiori teorici comunisti. In possesso di documenti ritenuti illegali, viene arrestato e deportato per tre anni in Siberia, periodo dal quale nascono l'opuscolo “Sugli scioperi” e “Lo sviluppo del capitalismo in Russia”. Sceglie poi volontariamente l'esilio, spostandosi tra Monaco, Londra e Zurigo; espone i principi del partito proletario di rivoluzione nell'opera “Che fare?” e fonda, a partire dai primi del '900, le riviste clandestine bolsceviche “Iskra” (Scintilla), “Zarja”(Alba) – dove usa per la prima volta lo pseudonimo di Lenin – e “Vpered” (Avanti). Fallita nel sangue la rivoluzione del 1905, all'alba della prima guerra mondiale, nel 1917 – quando è a capo del partito bolscevico – Lenin ne approfitta per innescare la miccia della Rivoluzione d'ottobre, conflitto durante il quale scrive l'opera “Stato e Rivoluzione” e concluso con l'istituzione della “Repubblica Socialista Federativa Sovietica” – poi URSS – che lo vede alla guida del Consiglio dei Commissari del Popolo fino alla morte, avvenuta all'età di 54 anni. Insieme a Stalin, Lenin è considerato uno dei leader più rappresentativi del movimento socialista dell'epoca, anche se ritenuto maggiormente moderato e mite, è ritenuto responsabile di omicidi ed impiccagioni nel periodo rivoluzionario e della persecuzione avvenuta ai danni della popolazione cosacca del 1920, contraddistinta da omicidi e deportazioni di massa.
30 FRASI E CITAZIONI DI LENIN