×
Ultime Frasi
Frasi di Film
Frasi Celebri
Aforismi
Frasi Amore
Frasi Belle
Frasi Poster
Film Poster
Le Poesie
Gli Indovinelli
Rompicapo
I Proverbi
Modi di dire
Palindromi
Scioglilingua
Auguri Feste
Argomenti
Top mese
INDICI ED ELENCHI
+ Elenco Autori
+ Elenco Attori
+ Film A-Z
+ Film per Anno
NETWORK PaginaInizio
⚒ Servizi e strumenti
© Adv Solutions SRL (2005-2025)
Ultime
Di Film
Poster
Celebri
Aforismi
Amore
Argomenti
Autori
Attori
Indovinelli
Le Feste
Belle
Liliana Segre [
2
/2
]
Frasi PaginaInizio
Frasi di Liliana Segre [
2
/2
]
Recenti ↓ |
Più cliccate
| Meglio Votate
“
Mi fa impressione quando sento di barconi affondati nel Mediterraneo, magari 200 profughi di cui nessuno chiede nulla. Persone che diventano numeri anziché nomi. Come facevano i nazisti. Anche per questo non ho mai voluto cancellare il tatuaggio con cui mi hanno fatto entrare ad Auschwitz. (matricola 75190)
”
Liliana Segre
+
Condividi / Vota
“
Cari ragazzi, tocca a voi. Prendete per mano i vostri genitori, i vostri professori. In questo momento d’incertezza prendete per mano l’Italia.
”
Da: Intervista al Corriere della Sera
Liliana Segre
Genitori
Italia
Mani
+
Condividi / Vota
Crea
immagine
“
(Sulla nomina a senatrice a vita) Certamente, il presidente (Sergio Mattarella) ha voluto onorare, attraverso la mia persona, la memoria di tanti altri in questo anno, 2018, in cui ricorre l'ottantesimo anniversario delle leggi razziali. Sento dunque su di me l'enorme compito, la grave responsabilità di tentare almeno, pur con tutti i miei limiti, di portare nel Senato della Repubblica delle voci ormai lontane che rischiano di perdersi nell'oblio.
”
Liliana Segre
+
Condividi / Vota
“
Ad Auschwitz lavoravo schiava in una fabbrica di munizioni. A un certo punto dovetti consegnare pezzi di ferro a un altro operaio schiavo. Era francese, un professore di storia.
”
Da: Intervista al Corriere della Sera
Liliana Segre
Lavoro
+
Condividi / Vota
Crea
immagine
“
Lo studio poi fu decisivo al mio ritorno dal lager. Ero un animale ferito, avevo perso mio padre e i nonni, concentrarmi a recuperare gli anni di scuola perduti mi permise di non impazzire.
”
Da: Intervista al Corriere della Sera
Liliana Segre
Animali
Nonni
Scuola
Studio
+
Condividi / Vota
Crea
immagine
“
Il 9 dicembre 1943, con mio padre e due cugini. Fummo nelle mani di orribili contrabbandieri, non troppo diversi dagli scafisti di oggi. Pagammo 45 mila lire per andare oltre il confine e altre mille per trascorrere la notte sotto un tetto. La Svizzera però ci respinse. E allora si susseguirono il carcere di Varese, San Vittore a Milano, il Binario 21, Auschwitz-Birkenau, per la sola colpa d’essere nati.
”
Da: Intervista al Corriere della Sera
Liliana Segre
Dicembre
Mani
Milano
Notte
+
Condividi / Vota
“
Quando sono stata liberata io, ormai era primavera avanzata. Era la fine di aprile, forse i primi di maggio. Sulla Liberazione di Auschwitz ho letto solo in un secondo momento, quando sono tornata alla vita cosiddetta 'civile'.
”
Da: Intervista a Radio Vaticana
Liliana Segre
Aprile
Fine
Maggio
Primavera
Vita
+
Condividi / Vota
Crea
immagine
“
Il Parlamento è l’espressione più alta della democrazia. Quindi sentir parlare di questa istituzione che fa parte della mia religione civile come se tutto si riducesse a costi e poltrone, è qualcosa che proprio non mi appartiene.
”
Da: Intervista a La Repubblica
Liliana Segre
Democrazia
Religione
+
Condividi / Vota
Crea
immagine
“
Nel mio racconto c’è la pena, la pietà per quella ragazzina che ero io e che adesso sono la nonna di quella ragazzina. So che è difficile vedendo una donna di 90 anni pensare che quella era una ragazzina. Un giorno del settembre del 1938 sono diventata ‘l’altra’ e da allora c’è tutto un mondo intorno che ti considera diversa. E questa cosa è durata sempre, io sono sempre ‘l’altra’. So che le mie amiche, quando parlano di me, dicono sempre ‘la mia amica ebrea’
”
Liliana Segre
Amico
Donne
Giorno
Mondo
Pietà
+
Condividi / Vota
“
Quando sono diventata l’altra e a 8 anni non sono più potuta andare a scuola, ero a tavola con i miei familiari, e mi dissero che non potevo più andare a scuola. Chiesi perché e ricordo gli sguardi di quelli che mi amavano e mi dovevano dire che erro stata espulsa perché ero ebrea. Una delle cose più crudeli delle leggi razziali fu far sentire dei bambini invisibili.
”
Liliana Segre
Bambini
Scuola
Ricordi
Leggi
+
Condividi / Vota
Luca Palamara
Laura Boldrini
« Indietro
2 di 2
1
2
Avanti »
Personaggi nati oggi
(22 Febbraio)
Arthur Schopenhauer
Niki Lauda
Ricordiamo..
(Scomparsi 22 Febbraio)
Andy Warhol
Luigi Giussani
PaginaInizio.com
Facebook
Home Frasi
Chi siamo
Privacy
© Adv Solutions SRL (2025)