Lic.foto: Jean-Pol GRANDMONT
Il secondogenito Lucio Anneo Seneca nasce in una famiglia colta intorno al 4 a.C. e per volere del padre compie gli studi a Roma, dove apprende di retorica e letteratura scoprendo, soprattutto grazie all'influenza della scuola cinica dei Sestii e del suo fondatore e maestro Quinto Sestio, un profondo interesse per la filosofia. Grazie agli insegnamenti ricevuti da filosofi come Attalo e Papirio Fabiano, il giovane Seneca mette in pratica i principi dello stoicismo, diventando nel tempo uno dei suoi più illustri esponenti. Portano la sua firma i famosi dieci dialoghi, opere come “Le Consolationes” e “L'Apolokuntosis”, trattati politici come il “De beneficiis” e il “De clementia”, i testi che compongono “Le naturales questiones”, diverse tragedie e alcune epistole indirizzate a Lucilio. Ma il campo d'azione di Seneca non è solo quello della filosofia: per curare il suo precario stato di salute, nel 26 d.C. si reca in Egitto dove le sue concezioni politiche e religiose si trasformano radicalmente, tanto da convincerlo a diventare questore ed entrare a far parte del Senato romano. Accusato di adulterio, trascorre un periodo di esilio in Corsica dopo il quale diventa tutore del futuro imperatore Nerone, che accompagna nell'ascesa al potere fino al 65 d.C., quando, additato dal sovrano come cospiratore, il maestro sarà costretto a procurarsi la morte tagliandosi le vene.
47 FRASI E CITAZIONI DI SENECA