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E' universalmente considerato il pioniere dell’etica, cioè del ramo della filosofia che si occupa della morale. Della sua vita si conosce poco, sembra sia nato intorno al 470 a.C. e dei suoi scritti non è rimasto nulla. Tutto quello che oggi sappiamo riguardo il suo pensiero lo dobbiamo ai suoi discepoli, il più illustre dei quali è Platone. Le loro opere infatti ricalcano gli studi del Maestro e descrivono le vicende della sua vita. Figlio di uno scultore e di una levatrice, combatte diverse battaglie dell'epoca ed è parte attiva nella vita politica di Atene oltre ad essere marito di Santippe e padre di tre figli: Lampsaco, Sofronisco e Menesseno. Dedica tutto il suo tempo a tenere discorsi pubblici, rivolgendosi soprattutto ai giovani che, in numero sempre maggiore, restano ammaliati e affascinati dalle sue parole e diventano suoi seguaci. Ma in una Atene ormai suddita di Sparta, col regime dei trenta tiranni al comando, tutto questo viene visto come una minaccia e Socrate come un eversivo. Viene accusato e portato davanti a una giuria di 501 cittadini che lo condanna a morte. Costui, perfettamente cosciente dell’ingiusta condanna, accetta sereno il suo destino e rifiuta persino la fuga architettata dai suoi discepoli. Ingerendo un sorso di cicuta, uno dei più grandi pensatori della storia esala il suo ultimo respiro. E' il 399 a.C.
95 FRASI E CITAZIONI DI SOCRATE