×
Ultime Frasi
Frasi di Film
Frasi Celebri
Aforismi
Frasi Amore
Frasi Belle
Frasi Poster
Film Poster
Le Poesie
Gli Indovinelli
Rompicapo
I Proverbi
Modi di dire
Palindromi
Scioglilingua
Auguri Feste
Argomenti
Top mese
INDICI ED ELENCHI
+ Elenco Autori + Elenco Attori + Film A-Z + Film per Anno
NETWORK PaginaInizio
⚒ Servizi e strumenti
© Adv Solutions SRL (2005-2024)
The Hours
È un film di Stephen Daldry.
Genere: Drammatico, USA 2002 - Durata: 110 minuti
Trama: Un giorno del 1923, in Sussex. Virginia Woolf alloggia nelle campagne di Richmond con suo marito Leonard nel tentativo di liberarsi dalla depressione che la tormenta. Ricevuta la visita della sorella, discute brevemente della morte con sua nipote Angelica e prima di confidare a Leonard di voler tornare a Londra, compone il romanzo “La signora Dalloway”. Un giorno del 1951, a Los Angeles. L'infelice Laura aspetta un altro bambino da suo marito Dan, che nonostante la sua indifferenza, la ama immensamente. Solo le pagine del libro “La signora Dalloway” riescono a rassicurarla e nonostante ciò, è perseguitata dall'idea di non voler più vivere. Un giorno del 2001, a New York. Clarissa sta preparando i festeggiamenti per celebrare il successo editoriale del il suo ex fidanzato Richard, scrittore emergente sieropositivo dal quale è stata soprannominata “Signora Dolloway”. Incontratisi nel suo appartamento, Richard rivela a Clarissa il suo indelebile amore recitando i versi di una lettera scritta molto tempo prima, in un altro luogo, prima di togliersi la vita gettandosi dalla finestra. Il film è basato sul romanzo “Le ore” di Michael Cunningham, in cui tre storie apparentemente disgiunte, sono in realtà legate insieme da una sottile trama che le accomuna.
Frasi del film The hours
Recenti | Più cliccate | Meglio Votate ↓
Nicole Kidman nel ruolo di...
Virginia: “Io non sono sparita! ho fatto una passeggiata.”
Stephen Dillane nel ruolo di...
Leonard: “Una passeggiata, tutto qui? Una passeggiata. Virginia è meglio se torniamo a casa. Nelly sta cucinando, è stata una giornata pesante per lei, è nostro dovere mangiare la cena di Nelly.”
Virginia: “Non è affatto un dovere! Un dovere come questo, Leonard, non esiste.”
Leonard: “Verso la tua sanità mentale tu hai dei doveri.”
Virginia: “Accetto questo ritiro. Accetto questa mia prigione.”
Leonard: “Ma Virginia.”
Virginia: “Si prendono cura di me dei dottori, sono dovunque si prendono cura di me dei dottori che mi comunicano cosa è meglio nel mio interesse!”
Leonard: “Loro sanno qual è il tuo interesse.”
Virginia: “Be' no! Non è vero. Loro non possono sapere qual è il mio interesse!”
Leonard: “Virginia credo, credo, che sia molto difficile per una donna del tuo del tuo del tuo...”
Virginia: “Del mio cosa?”
Leonard: “Del tuo talento, accettare di non essere il miglior giudice delle proprie condizioni.”
Virginia: “E chi sarebbe questo giudice?”
Leonard: “Tu hai dei trascorsi! Sei già stata ricoverata! Ti abbiamo portato a Richmond perché hai avuto frequenti vuoti mentali, sbalzi d'umore, perché sentivi le voci! Ti abbiamo portata qui per cercare di impedirti di continuare a far del male a te stessa. Hai tentato il suicidio due volte! Io convivo con questo terrore e ho avviato la tipografia, insieme, l'abbiamo avviata, non per la cosa in sé, non solo per la cosa in sé, ma perché tu potessi concentrarti su qualcosa di concreto che funzionasse da terapia.”
Virginia: “Come lavorare a maglia.”
Leonard: “È stato fatto per te! Perché tu potessi salvarti! È stato fatto per amore! Se non ti conoscessi penserei che sei un'ingrata.”
Virginia: “Mi dai dell'ingrata. Tu stai dando a me dell'ingrata. Mi è stata strappata di dosso la vita! Tu mi fai vivere dove non desidero vivere, tu mi fai vivere una vita che non ho voglia di vivere! Com'è accaduto? È ora per entrambi di tornare a vivere a Londra. Mi manca Londra. Mi manca Londra e la sua vita.”
The Hours  

Nicole Kidman nel ruolo di...
Virginia: “Signor Woolf che piacere inaspettato.”
Stephen Dillane nel ruolo di...
Leonard: “Potresti dirmi per favore cosa stai facendo qua?”
Virginia: “Cosa sto facendo qua?”
Leonard: “A casa ti ho cercato e non c'eri.”
Virginia: “Lavoravi in giardino, non volevo disturbarti.”
Leonard: “Tu mi disturbi solo quando sparisci.”
The Hours  

Stephen Dillane nel ruolo di...
Leonard: “Non sei tu che parli Virginia. Questa è la voce della tua malattia. Non sei tu.”
Nicole Kidman nel ruolo di...
Virginia: “Questa è la mia voce, è mia e mia soltanto.”
Leonard: “È la voce che senti.”
Virginia: “Ti dico di no. Questa è la mia! Io muoio se resto ancora qui!”
Leonard: “Se tu fossi lucida Virginia ricorderesti che è stata Londra a farti sprofondare.”
Virginia: “Se io fossi lucida? Se io fossi lucida. Se io fossi lucida, Leonard, allora ti direi che combatto da sola nell'oscurità, nel buio totale, che io sola conosco, io sola conosco la mia vera condizione. Tu convivi con un terrore hai detto, con il terrore che io ponga fine ai miei giorni, Leonard ci convivo anch'io. Questo è un mio diritto. Questo è un diritto che ha ogni essere umano. Io non scelgo la soffocante anestesia dei sobborghi ma, le violente scosse della capitale. Questa è la mia scelta. Anche al paziente più miserabile e reietto è concesso di poter scegliere della propria cura e del proprio destino. Afferma così la sua natura umana. Io vorrei per la tua felicità poter godere di questa quiete, ma se la scelta obbligata è tra Richmond e la morte, io scelgo la morte.”
Leonard: “Molto bene e Londra sia. Torniamo a Londra. Hai fame? A me è venuto un certo appetito.”
Virginia: “(…) Andiamo. Non si può trovare la pace sottraendosi alla vita Leonard.”
The Hours  

Sophie Wyburd nel ruolo di...
Angelica: “Che cosa succede quando si muore?”
Nicole Kidman nel ruolo di...
Virginia: “Quando si muore? Si ritorna da dove si è venuti.”
Angelica: “Non ricordo da dove sono venuta.”
Virginia: “Nemmeno io.”
The Hours  


The iceman

The Help

PaginaInizio Frasi
© Adv Solutions SRL (2005-2024)