Thomas Mann: Scrittore e saggista tedesco
Nascita: Lubecca (Germania) il 06/06/1875,
data morte il 12/08/1955Lic.foto: Pubblico dominio
Nato a Lubecca nel 1875 da una famiglia agiata, Thomas Mann vive a lungo a Roma e Palestrina, per poi lavorare a Monaco alla redazione del Simplicissimus. Abbandonata poi qualsiasi tipo di occupazione si dedica esclusivamente alla scrittura, diventando nel dopoguerra il maggior rappresentante della letteratura tedesca, tanto da ottenere nel 1929 il premio Nobel per la letteratura. Nel 1933 decide di non tornare mai più in Germania, e nel 1936 il regime nazista lo priva della cittadinanza tedesca. Nei suoi scritti, già a partire dalla raccolta “Der kleine Herr Friedemann”(1898) e successivamente in “Tristan”, “Tonio Kröger”, “Buddenbrooks”(1901) e “Der Tod in Venedig” (“La morte a Venezia”), spicca la tematica dell'isolamento dell'individuo e in particolare dell'artista di fronte alla società borghese, che riprende la filosofia dei maestri Schopenhauer, Wagner e Nietzsche. Seguono “ Herr und Hund”(1919), “Der Zauberberg”(1924), ovvero il celebre romanzo “La montagna incantata”, “Mario und der Zauberer”(1930), “Joseph und seine Brüder”, “Lotte inWeimar”(1939), il racconto “Das Gesetz (1944), “Doktor Faustus (1947), il più complesso e suggestivo dei suoi romanzi.
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Nome Thomas 56 FRASI E CITAZIONI DI THOMAS MANN
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