Umberto Boccioni: Pittore e scultore
Nascita: Reggio Calabria il 19/10/1882,
data morte il 17/08/1916Lic.foto: Pubblico dominio
Nel 1897 un nuovo trasferimento di suo padre, usciere di prefettura, costringe Umberto a seguirlo a Catania dove, dopo aver ottenuto il diploma presso un istituto tecnico, comincia a scrivere per alcune riviste locali fino all'uscita, nel 1900 del suo primo libro, “Pene dell'anima”. L'anno successivo si sposta con suo padre a Roma. Qui impara i primi fondamenti pittorici e conosce Gino Severini e Mario Sironi con cui frequenta lo studio del maestro Giacomo Balla. In questo periodo nasce “Meriggio”, la sua prima opera pittorica, dopo la quale seguirà un nuovo trasferimento a Milano. Nel capoluogo lombardo Boccioni sente di aver trovato il dinamismo culturale che cercava: frequenta i musei, si interessa all'arte in ogni sua forma, entra a far parte dell'ente artistico “Permanente” e si appassiona alle opere antiche; un trasporto che verrà completamente ribaltato nel 1910 quando, insieme a Balla, Marinetti ed altri artisti, pubblicherà il “Manifesto dei pittori futuristi”, un ammonimento a liberarsi dei modelli artistici del passato per rivolgere lo sguardo alle continue evoluzioni della società contemporanea. Opere pittoriche come “Dinamismo di un ciclista”, “Rissa in galera”, e scultoree come “Forme uniche della continuità nello spazio” lo hanno infatti reso uno dei più importanti esponenti del futurismo italiano.
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Nome Umberto 25 FRASI E CITAZIONI DI UMBERTO BOCCIONI