Vincent van Gogh: Pittore
Nascita: Zundert (Paesi Bassi) il 30/03/1853,
data morte il 29/07/1890Lic.foto: Pubblico dominio
A causa dei problemi economici della famiglia e dei poco brillanti risultati accademici nel 1868 lascia anticipatamente la scuola. Per guadagnare lavora fino al 1876 nella casa d'arte Goupil che lo trasferisce a Bruxelles, Londra e Parigi. Cristiano osservante, fallita la carriera teologica viene incoraggiato dal fratello Theo a intraprendere quella artistica, iniziata con i primi disegni sin da bambino. Si iscrive quindi All'accademia di Bruxelles e nel 1881 realizza le prime opere di natura morta come “Cavolo e gli zoccoli”, seguita dalla fondamentale “Mangiatori di patate”. A Parigi entra in contatto con il movimento artistico impressionista e poi, spostatosi ad Arles nel 1888, sperimenta tecniche pittoriche diverse e ospita per qualche tempo il pittore Gaugin con cui, nonostante la profonda stima, affronta vari litigi, sfociati nel più violento e presumibilmente auto-inflitto taglio dell'orecchio sinistro. Affetto da gravi e frequenti crisi nervose, nel 1889 sceglie di entrare in una casa di cura dove tenta il suicidio e gli viene diagnosticata l'epilessia. Dopo una fortunata esposizione a Bruxelles partecipa anche alla mostra degli indipendenti e sul finire del 1800 si trasferisce nella periferia parigina dove nascono “Il giardino di Daubigny” e “Paesaggio con cielo tempestoso”. Pittore ancora pressoché sconosciuto dopo più di ottocento tele raffiguranti autoritratti e paesaggi naturalistici, un giorno del 1890 si spara un colpo d'arma da fuoco al petto e torna sanguinante nel suo alloggio, dove trova la morte quella stessa sera.
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Nome Vincent 61 FRASI E CITAZIONI DI VINCENT VAN GOGH