Voltaire: Filosofo, drammaturgo, scrittore e poeta
Nascita: Parigi il 21/11/1694,
data morte il 30/05/1778Lic.foto: Pubblico dominio
Consolida la sua formazione umanistica studiando presso i gesuiti e poi viene introdotto nel cenacolo libertino della “Societè du Temple” dove Francois-Marie Arouet si dimostra subito critico osservatore della realtà, componendo versi che gli costano un periodo di prigionia, durante il quale nascono un poema epico e la tragedia “Edipo”. Dal 1726 e per i successivi tre anni è costretto a rifugiarsi in Inghilterra, della cui cultura politica e sociale resta affascinato al punto tale da pensare di poterne trarre ispirazione per superare la rigidità del regime feudale francese, tutte concezioni espresse nelle “Lettere filosofiche” del 1733. Questo è il periodo in cui decide di assumere lo pseudonimo di Voltaire con cui firma tragedie come “Bruto” e “Storia di Carlo XII”, prima di essere costretto a scappare in Lorena, dove vedranno la luce l'opera teatrale “Maometto” e il trattato 'Gli elementi della filosofia di Newton'. Le opere e le pubblicazioni filosofiche scritte nel corso della sua vita sono moltissime e tutte caratterizzate da un forte senso dell'ironia e da un totale rifiuto di ingiustizie e superstizioni, accompagnate da un indiscusso spirito anticlericale. Testi che oltre a fare di lui uno dei più autorevoli esponenti della cultura illuminista, gli rendono il merito di aver ispirato il successivo pensiero razionale.
157 FRASI E CITAZIONI DI VOLTAIRE