Un'abitudine che accomuna cani e gatti è quella di girare, anche più volte, su se stessi prima di accucciarsi e mettersi a dormire. L'atteggiamento è quello di ruotare lentamente, spesso anche osservando in modo ... »

I cervi, e in generale tutte le specie appartenenti alla famiglia dei Cervidi, quindi anche i daini, le alci e le renne, possiedono i palchi, impropriamente chiamati corna, ovvero delle appendici ramificate che si ... »

L'animale più longevo del mondo è la medusa immortale (Turritopsis nutricula), un piccolo idrozoo delle dimensioni di circa 4-5mm, dotato di un corpo gelatinoso e tentacoli di numero variabile. Originaria dei ... »

Il motivo per cui un orso polare, o orso bianco, non cattura e quindi non mangia i pinguini è correlato all'habitat in cui vivono le due specie. Sebbene entrambi gli animali vivano in luoghi abbastanza simili ... »

Tutte le specie di pinguini, come il pinguino papua, il pinguino imperatore o il pinguino delle Galapagos, appartengono all'ordine degli Sfeniscidi, e alla famiglia degli uccelli. Tuttavia, pur possedendo le ali, ... »

A detenere il Guinness World Records di ragno più pesante e più grande del mondo è la Theraphosa blondi, detta Tarantola golia o “mangiatrice di uccelli”, la più grande del gruppo delle tarantole e anche della ... »

La cimice che nel periodo autunnale attacca la vegetazione e si avvicina alle nostre case, è la Palomena prasina (cimice verde), da non confondersi con la cimice dei letti, ovvero un insetto eterottero che ... »

A differenza di tutti gli altri animali, i gufi, e in generale i rapaci notturni, hanno la particolarità di poter muovere la testa in ogni direzione fino ad un massimo di 270°, riuscendo quindi a sopperire ... »

Nonostante il morso della maggior parte dei ragni non sia letale, esistono alcuni generi di ragno il cui veleno è tossico e, talvolta, può provocare la morte nell'uomo, sebbene questo sia inoculato in piccola ... »

Al di là del modo di dire che indica il circolo vizioso, può realmente accadere che il cane sia intento a mordersi la coda, girando su sé stesso per rincorrerla o afferrarla. Il perché di questo gesto, chiamato ... »