Come abbronzarsi senza scottarsi?
Ti trovi in » Salute » Abbronzatura
Gli alleati per un'abbronzatura perfetta sono le creme protettive e un'adeguata alimentazione, oltre che un'elevata dose di pazienza e buonsenso. L'abbronzatura è infatti un processo graduale e le conseguenze di una prolungata esposizione al sole senza le dovute protezioni non vanno sottovalutate. E' vero che il sole stimola la sintesi di vitamina D, la quale rafforza le ossa e tiene lontane le malattie infettive, ma è altrettanto vero che i suoi raggi invecchiano la pelle e possono causare scottature spiacevoli.
Un arrossamento dell'epidermide causa bruciori e malesseri nell'immediato e può portare danni cutanei anche nel lungo periodo; indagini scientifiche hanno dimostrato che le ustioni derivate da un'eccessiva o scorretta esposizione al sole sono in grado di danneggiare il Dna e modificare le cellule che inducono lo sviluppo dei tumori.
Per questo è meglio procedere per piccoli passi e tenere sempre bene in mente i consigli che seguono.
Le creme solari sono fondamentali, rappresentano il principale supporto per la pelle quando è esposta ai raggi UV e il loro fattore di protezione va scelto in base al proprio fototipo; per esempio chi è di carnagione molto chiara deve optare per un fattore di protezione ben più alto da chi presenta una pelle olivastra. Il consiglio è quello di spalmarle su tutto il corpo circa mezz'ora prima dell'esposizione al sole, così da farle assorbire bene, e ogni qualvolta viene fatto un bagno o si sente di aver sudato molto. Anche il sudore infatti fa sì che il filtro protettivo delle creme venga meno ed è quindi opportuno metterle una seconda, o terza, o addirittura quarta volta. La crema solare va messa anche se si sta esclusivamente sotto l'ombrellone perché nonostante vi sia ombra, non si è protetti dai raggi solari e ci si può scottare allo stesso modo.
Alimentazione
Anche la dieta gioca un ruolo importante in quanto gli alimenti che contengono vitamina C, betacarotene e antiossidanti aiutano la pelle a prevenire i rossori e a difendersi. Nel periodo estivo è quindi consigliato abbondare con pomodori, carote, albicocche, angurie, té verde e semi di lino.
Inoltre, in questa stagione più che mai è opportuno bere tanta acqua per non correre il rischio di disidratazione; la dose minima che viene consigliata è di un litro e mezzo di acqua.
Consigli utili
Ci sono fasce orarie in cui fa più caldo e sarebbe meglio evitare l'esposizione, ma soprattutto di addormentarsi sotto al sole, cosa che capita più di quanto si possa pensare. Queste fasce vanno dalle 12 di mattina alle 16 del pomeriggio; gli orari migliori per prendere il sole, quindi, sono dalla mattina presto fino alle 11.30 circa e nel pomeriggio dopo le 17.
E' poi da evitare l'uso di cosmetici o profumi i quali possono lasciare macchie o causare reazioni allergiche dovute alla fotosensibilizzazione.
E' invece opportuno rinfrescarsi frequentamene durante l'esposizione, con tuffi in mare o docce, ma è sconsigliato far asciugare le goccioline sotto il sole in quanto il riverbero delle stesse potrebbe favorire le scottature; è meglio quindi tamponare la pelle con un telo ed eventualmente applicare nuovamente un filtro protettivo.
Dopo esser stati al mare o comunque al sole, è doveroso applicare una specifica crema doposole su tutto il corpo in modo tale da ammorbidire ed idratare la pelle.
Un arrossamento dell'epidermide causa bruciori e malesseri nell'immediato e può portare danni cutanei anche nel lungo periodo; indagini scientifiche hanno dimostrato che le ustioni derivate da un'eccessiva o scorretta esposizione al sole sono in grado di danneggiare il Dna e modificare le cellule che inducono lo sviluppo dei tumori.
Per questo è meglio procedere per piccoli passi e tenere sempre bene in mente i consigli che seguono.
Creme solari
Le creme solari sono fondamentali, rappresentano il principale supporto per la pelle quando è esposta ai raggi UV e il loro fattore di protezione va scelto in base al proprio fototipo; per esempio chi è di carnagione molto chiara deve optare per un fattore di protezione ben più alto da chi presenta una pelle olivastra. Il consiglio è quello di spalmarle su tutto il corpo circa mezz'ora prima dell'esposizione al sole, così da farle assorbire bene, e ogni qualvolta viene fatto un bagno o si sente di aver sudato molto. Anche il sudore infatti fa sì che il filtro protettivo delle creme venga meno ed è quindi opportuno metterle una seconda, o terza, o addirittura quarta volta. La crema solare va messa anche se si sta esclusivamente sotto l'ombrellone perché nonostante vi sia ombra, non si è protetti dai raggi solari e ci si può scottare allo stesso modo.
Durante l'esposizione al sole è doveroso applicare la crema protettiva più volte in quanto acqua e sudore fanno scemare la sua efficacia
Alimentazione
Anche la dieta gioca un ruolo importante in quanto gli alimenti che contengono vitamina C, betacarotene e antiossidanti aiutano la pelle a prevenire i rossori e a difendersi. Nel periodo estivo è quindi consigliato abbondare con pomodori, carote, albicocche, angurie, té verde e semi di lino.
Inoltre, in questa stagione più che mai è opportuno bere tanta acqua per non correre il rischio di disidratazione; la dose minima che viene consigliata è di un litro e mezzo di acqua.
Consigli utili
Ci sono fasce orarie in cui fa più caldo e sarebbe meglio evitare l'esposizione, ma soprattutto di addormentarsi sotto al sole, cosa che capita più di quanto si possa pensare. Queste fasce vanno dalle 12 di mattina alle 16 del pomeriggio; gli orari migliori per prendere il sole, quindi, sono dalla mattina presto fino alle 11.30 circa e nel pomeriggio dopo le 17.
E' poi da evitare l'uso di cosmetici o profumi i quali possono lasciare macchie o causare reazioni allergiche dovute alla fotosensibilizzazione.
E' invece opportuno rinfrescarsi frequentamene durante l'esposizione, con tuffi in mare o docce, ma è sconsigliato far asciugare le goccioline sotto il sole in quanto il riverbero delle stesse potrebbe favorire le scottature; è meglio quindi tamponare la pelle con un telo ed eventualmente applicare nuovamente un filtro protettivo.
Dopo esser stati al mare o comunque al sole, è doveroso applicare una specifica crema doposole su tutto il corpo in modo tale da ammorbidire ed idratare la pelle.
Potrebbe interessarti
Scoperta una molecola per abbronzarci senza esporci al sole
100% Mi piace
100% Mi piace
Quanto vivrà la terra e come morirà?
94% Mi piace
94% Mi piace
Licenza foto #1 : Kelly Sue DeConnick – CC BY-SA 2.0 foto modificata
Domande o ricerche su Genio
Digita domanda o argomento: aerei, fiumi etc..
oppure: Come / Chi / Cosa ...
oppure: Come / Chi / Cosa ...
Ultime domande inserite Salute
Classifica domande Salute
Le mascherine antivirus si possono riutilizzare?
63.844 Click
63.844 Click
Cosa succede se metto l'Aspirina nella Coca Cola?
25.334 Click
25.334 Click
Come vivere più a lungo?
22.784 Click
22.784 Click
Come si muore di Coronavirus?
20.764 Click
20.764 Click
Il Coronavirus è meno pericoloso con il caldo?
13.870 Click
13.870 Click
Quanto si può ingrassare in gravidanza?
11.990 Click
11.990 Click
E' vero che tenere una castagna in tasca previene il raffreddore?
11.946 Click
11.946 Click
Come devono dormire i neonati?
9.980 Click
9.980 Click
Perché gli uomini vivono meno delle donne?
100% Mi piace
100% Mi piace
Quanto si può ingrassare in gravidanza?
100% Mi piace
100% Mi piace
Come e quando fare i controlli di prevenzione sanitaria?
100% Mi piace
100% Mi piace
Fragole in gravidanza: sì o no?
100% Mi piace
100% Mi piace
Di cosa hanno paura i neonati?
100% Mi piace
100% Mi piace
Come prevenire le malattie invernali nel neonato?
100% Mi piace
100% Mi piace
Come vivere più a lungo?
100% Mi piace
100% Mi piace
Quando cominciano a vedere i neonati?
100% Mi piace
100% Mi piace