Come difendersi dall'attacco di un cane?
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Può capitare che all'improvviso durante una passeggiata o una corsetta all'aria aperta si venga attaccati da un cane sciolto, cioè senza padrone, che può essere randagio oppure no. Specifichiamo l'aspetto della libertà dell'animale in quanto generalmente nel caso un cane sia con il padrone e prenda di mira un'altra persona, spetterebbe al padrone intervenire in modo da placare la situazione. Ma se invece siamo solo noi ed il cane? Imparate a difendervi con la nostra guida, è molto semplice. Non bisogna aver vissuto con dei cani, né essere esperti cinofili per capire qual è il comportamento giusto da mantenere. Questo perché sì, il segreto sta tutto nell'attitudine. Molto spesso, quando ci facciamo prendere dal panico ci agitiamo o scappiamo, niente di più sbagliato se di fronte abbiamo un cane inferocito che ci sta ringhiando!

1) NON SCAPPARE
Se si corre si attira ancora di più l'attenzione, quindi è come se si diventasse la preda del cane. Ecco che il consiglio numero 1 è quello di rimanere fermi, possibilmente con le braccia conserte, o comunque poste all'altezza del petto, pronte a proteggere il collo ed il volto.
Sempre in realazione alle braccia poi dovremmo evitare di agitarle troppo e troppo velocemente. Qualsiasi movimento rapido può innervosire ancor di più un cane

2) AVANZARE LENTAMENTE DISTRAENDO
Se in un primo momento è consigliabile rimanere immobili, quando davanti si ha un cane occorrerebbe affrontarlo a livello verbale, gridandogli con tono forte ed autoritario, deciso "Indietro!". Se il cane non si calma e continua ad abbaiare potrebbe essere utile creare un diversivo, distrarlo cioè con qualsiasi oggetto lui possa mordere. Una giacca, una bottiglietta...qualcosa che si ha a portata di mano e che non dobbiamo muoverci per recuperare. Ci teniamo a sottolineare quest'aspetto perché, a seconda della vicinanza con l'animale, se ci si abbassa per raccogliere qualcosa diventiamo più vulnerabili e dal basso è più difficile difendersi.
Inoltre, per evitare di far percepire l'eventuale paura sarebbe meglio non indietreggiare, bensì avanzare verso il cane, lentamente...fino a quando il cane non si placa e qualcuno ci viene in aiuto.

3) DIFENDERSI
Se i punti precedenti non hanno funzionato ed il cane attacca, non resta che difendersi. I punti più sensibili nel cane sono la gola e sotto la pancia. Occorrerebbe quindi colpirlo, se possibile, in una di queste zone così da stordirlo nell'immediato ed avere la possibilità di allontanarsi. Per questo tipo di difesa basterebbe la difesa personale, ma anche un bastone può risultare efficace. Allo stesso modo, si potrebbe provare ad usare lo spray al peperoncino.

Quel che abbiamo visto finora è fattibile finché il cane che ci ringhia contro è uno solo. Infatti, in casi estremi di attacco si è in grado di difendersi e neutralizzare temporaneamente l'animale. Già solo con 2 cani il tutto si complica, quindi il consiglio generale è quello di essere previdenti ed evitare di frequentare posti e zone che si sa che potrebbero essere pericolose.
In ultimo poi, ricordiamo che se durante l'aggressione abbiamo ricevuto il morso di un cane, occorre andare all'Ospedale per farsi visitare e soccorrere, anche se si tratta di un qualcosa di lieve.

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Tag: Cani  


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