Le ammaccature sulla carrozzeria dell'auto sono un fastidio e scoprirle può rovinare la giornata a chiunque. Non è solo una questione di estetica; quelle piccole imperfezioni possono intaccare il valore del veicolo, il che non fa mai piacere. Certo, qualcuno potrebbe dire che su un’auto d’epoca qualche segno di battaglia aggiunge carattere, una specie di storia da raccontare, ma per la maggior parte di noi, quelle ammaccature sono solo un problema da risolvere. E non è sempre facile, vero?
Andare dal carrozziere per sistemare tutto può costare parecchio. Non c'è da stupirsi che molte persone cerchino di risolvere la questione da soli. Con gli strumenti giusti e un po' di pazienza, è possibile fare un lavoro che ti sorprenderà.

Ora, non tutte le ammaccature sono create uguali. Alcune sono semplici da gestire, altre meno. Se ti trovi davanti a una di quelle ammaccature con i bordi lisci e arrotondati, sei fortunato. È come quando trovi una soluzione facile a un problema complicato. In questi casi, con un po' di attenzione, è possibile riportare il metallo alla sua forma originale senza troppo sforzo.

Ma attenzione. Ci sono ammaccature, quelle con bordi affilati o che derivano da incidenti, che richiedono una mano esperta. In questi casi, non c'è altra scelta che rivolgersi a un professionista. Certo, c’è sempre la tentazione di fare tutto da soli, ma riconoscere i propri limiti è una delle chiavi per non trasformare un piccolo problema in una grande grana.

Il bello del fai-da-te è che ti permette di avere il controllo, di affrontare il problema a modo tuo. E quando riesci a farlo bene, la soddisfazione è enorme.

Attenti alle verniciatura

Una delle preoccupazioni principali quando si affronta una ammaccatura è il rischio di danneggiare la vernice. Fortunatamente, la vernice delle auto moderne è piuttosto elastica, il che significa che non sempre un'ammaccatura comporta la necessità di riverniciare. Tuttavia, è essenziale trattare il metallo correttamente per evitare che la vernice si spelli. Riscaldare l'area colpita aiuta la vernice ad adattarsi alla forma del metallo mentre lavori per eliminare l'ammaccatura.

La riparazione: Tiro o Spinta?

Ci sono due approcci principali per rimuovere le ammaccature: tirare dall'esterno o spingere dall'interno. La spinta dall'interno è spesso più efficace perché consente di applicare una maggiore forza direttamente sul punto danneggiato. Tuttavia, questo metodo richiede lo smontaggio di parti della carrozzeria, il che può essere complicato.
Tirare dall'esterno, invece, può essere meno invasivo, ma richiede precisione per evitare di danneggiare la vernice. In alcuni casi, puoi usare una ventosa, ma esistono anche adesivi speciali per rimuovere le ammaccature più piccole.
Online si trovano entrambi gli strumenti, consigliamo prima di provare con le semplici ventose di dimensioni poco superiori al danno da riparare.

Metodo 1: Acqua Calda

Prima di ricorrere a strumenti, prova a trattare la ammaccatura con acqua calda. Questo metodo è particolarmente efficace per le ammaccature su paraurti in plastica. Versa acqua bollente sulla zona danneggiata: il calore rende il materiale più flessibile e, con un po’ di fortuna, il metallo o la plastica torneranno alla loro forma originale. Questa tecnica è semplice ma può funzionare, soprattutto per ammaccature leggere.

Metodo 2: Ventosa

Se l'ammaccatura è abbastanza grande, puoi usare una ventosa per tirarla fuori. Dopo aver riscaldato l'area con acqua calda, posiziona la ventosa sulla superficie danneggiata e tira con forza. Questo metodo funziona bene su ammaccature estese ma poco profonde. Per ammaccature più piccole, potresti usare una ventosa più piccola, come quella che si trova nei supporti per smartphone. Questi strumenti sono economici e spesso sufficienti per piccoli interventi.
Attenzione, alcuni siti suggeriscono l'uso di ventose generiche come quelle usate per sturare il water, ve lo sconsigliamo in quanto non sono particolarmente adatte e non hanno un sistema (o interruttore) per liberarle e staccarle dalla carrozzeria.

Metodo 3: Spinta dall’Interno (Per esperti)

Se i tentativi precedenti non funzionano, dovrai lavorare dall’interno per rimuovere l'ammaccatura.
Ti consigliamo di provare solo se hai familiarità con il fai da te e gli smontaggi, soprattutto con le portiere delle auto moderne che hanno molti cablaggi e sensori aggiuntivi.
Questo richiede un po' di smontaggio, ma può dare ottimi risultati. Per iniziare, smonta i pannelli interni usando un attrezzo per lo smontaggio, che ti permetterà di rimuovere i pannelli senza danneggiarli. Una volta raggiunta l'ammaccatura, riscalda l'area dall'interno con un fono. Se ci sono componenti in plastica vicino alla zona danneggiata fai attenzione e riscalda il metallo dall'esterno.

Una volta che l’ammaccatura è riscaldata, inizia a colpire delicatamente il bordo con un martello di gomma. Lavora con movimenti circolari e in modo uniforme sull'area. Se non riesci a raggiungere il bordo con il martello, usa una barretta di plastica con la punta arrotondata. Appoggiala sull'ammaccatura e colpisci molto delicatamente l'altra estremità, con il martello.

Lucidatura e Finitura (Opzionale)

Dopo aver rimosso l’ammaccatura, il lavoro non è ancora finito. La superficie potrebbe avere bisogno di una leggera lucidatura per eliminare i segni lasciati dal lavoro e ripristinare la brillantezza originale della vernice. Usa un prodotto di qualità specifico per carrozzeria (pasta abrasiva) e lavora con movimenti circolari e una leggera pressione. Questo passaggio finale non solo migliora l'estetica del veicolo, ma protegge anche la vernice dagli agenti esterni.

Gli Strumenti
Questi strumenti ti permettono di affrontare una varietà di situazioni e di ottenere un risultato professionale senza dover andare in officina.

Necessari:
- Ventosa
- Acqua calda
- Fono

Opzionali: (Esperti)
- Martello di gomma
- Tronco tondo o barretta di plastica con punta arrotondata
- Attrezzo per smontaggio pannelli interni
- Prodotto lucidante