Secondo alcune ricerche, contare le pecore mentre attraversano lentamente il fiume sulla barca, è ancora uno dei metodi più diffusi per cercare di addormentarsi in presenza di insonnia, tale metodo viene spesso richiamato nei fumetti, cartoni e nella filmografia per bambini. L'origine è dovuta ad una raccolta di novelle medioevali conosciute come "Il Novellino" e si è tramandata fino ad oggi. Pare infatti che in una novella, un cantastorie fece addormentare il nobile che lo aveva chiamato, mentre narrava lo spostamento del gregge di pecore da una riva all’altra.

Il metodo ha una sua efficacia, sia pur limitata, in quanto consente di distrarre la mente e liberarla da pensieri e tensioni che ci impediscono di addormentarci serenamente. Oltre a questo bisogna tener presente che il sonno può essere stimolato da attività mentali con ritmi costanti e ripetitivi e contare le pecore lo è certamente. La presenza dell’ormone dello stress, noto come cortisolo, rende difficile prendere sonno.

Contare le pecore, è davvero il metodo più efficace per addormentarsi?

In realtà, secondo alcuni ricercatori dell’Università di Oxford, questo metodo era più efficace in passato perché legato ad attività contadine e di allevamento, oggi meno frequenti. Attualmente potrebbero risultare più efficaci altri sistemi, come visualizzare ed immaginare situazioni calme e rilassanti, quali un paesaggio gradevole oppure una cascata suggestiva. Questo metodo potrebbe farvi guadagnare diversi minuti di sonno, a patto che riusciate a riporre effettivamente nel dimenticatoio le situazioni di stress che vi hanno attanagliato nella giornata e potrebbero farlo anche al mattino seguente.