Il Blackbird, il cui nome ufficiale è Lockheed SR-71, è l'aereo più veloce del mondo; sebbene non sia più in servizio dal 22 novembre 1989, anno in cui tutti i ricognitori strategici statunitensi vennero ritirati, detiene ancora il record mondiale di velocità ed altezza mai raggiunti.
Infatti, il Blackbird non solo ha raggiunto una velocità di 3529 km/h, ma ha volato a ben 26.000 metri di quota, altezza a cui nessun altro velivolo è mai arrivato.

A partire dal 1964, anno del suo primo volo, il Lockeed SR-71 è stato impiegato per numerose missioni, molte delle quali segrete, ma è poi stato dismesso a causa degli alti costi di gestione. Fino al 1999 è stato utilizzato anche dalla Nasa ed oggi un modello è esposto al “National air and space museum” di Washington, negli Stati Uniti.

Il Blackbird rappresenta un'icona, un simbolo di forza e velocità, tanto che molteplici sono i richiami nelle pellicole cinematografiche. Oltre alle sue prestazioni, quel che ha sempre affascinato è la struttura dell'aereo stesso e il suo particolare rivestimento in titanio, nonché i suoi motori, dati da turboreattori capaci di convertirsi in statoreattori durante il volo. Ciò significa che l'SR-71 era in grado di generare un sistema complesso di onde d'urto che rallentavano l'aria e ne aumentavano al contempo la pressione, portandola a 400 volte quella atmosferica, cosa che permetteva al reattore di funzionare senza il compressore a turbina.
Nel 2013 la Lockeed ha annunciato di aver progettato un nuovo modello di aereo da sorveglianza che già si figura come l'erede del Blackbird. Si dice infatti che potrà raggiungere i 7600 km/h, dato che però non costituisce ancora realtà dato che stiamo parlando semplicemente di un prototipo e non conosciamo i tempi di realizzazione o rilascio di questo drone super veloce.