Quali sono le app per ascoltare musica gratis o a basso costo?
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Online si trovano svaraite app per Android e iOS che permettono di ascoltare musica in streaming

Online si trovano svaraite app per Android e iOS che permettono di ascoltare musica in streaming

Esistono svariaite app per ascoltare musica gratis oppure a basso costo, e non solo la più famosa Spotify. Si trovano infatti tante app diverse per smartphone Android e iOS che permettono di ascoltare musica in streaming, alcune permettono anche di scaricare e ascoltare musica offline senza internet. Ecco quali sono e come funzionano.

Ascoltare musica con gli abbonamenti freemium
Le app per ascoltare musica permettono di usare una modalità freemium che funziona anche senza abbonamento a pagamento. Basta registrarsi con un account base e si può già accedere a milioni di brani, suddivisi per genere, autore, mood e altro ancora. Oltre alla musica, molte di queste piattaforme offrono anche una sezione sempre più ricca di podcast, aggiornati spesso.

Nella versione gratuita però bisogna accettare alcune limitazioni. Le interruzioni pubblicitarie sono abbastanza frequenti e in molti casi non si può scegliere in piena libertà cosa ascoltare. Alcune app bloccano il passaggio da un brano all’altro, oppure non permettono di tornare indietro. Un’altra limitazione importante è la mancanza dell’ascolto offline, che resta un vantaggio riservato agli abbonati premium.

Come ascoltare musica offline senza internet
Per ascoltare la musica offline serve un abbonamento a pagamento. Solo così si possono scaricare le canzoni sulla memoria dello smartphone e ascoltarle anche senza connessione. È utile soprattutto quando si è in viaggio o in luoghi dove internet è assente o debole. Chi ha attivato l’abbonamento da iPhone potrebbe aver pagato qualcosa in più a causa del sistema di commissioni di Apple. In alcuni casi si arriva anche a un sovrapprezzo del 30%.

eSound è un'app pensata per ascoltare musica in streaming in modo gratuito, per Android che per iPhone. Il suo punto di forza è l’accesso a infiniti brani, organizzati per genere, artista e umore, con un'interfaccia intuitiva, simile a quella delle piattaforme più conosciute.
Con la versione gratuita si possono creare playlist personalizzate e ascoltare musica in modalità casuale. Anche se ci sono le solite pubblicità tra un brano e l’altro e qualche limite nelle funzioni avanzate, l’esperienza d’uso resta fluida.
Una caratteristica apprezzata è la possibilità di ascoltare musica offline, ma questa funzione è disponibile solo con l’abbonamento premium. Con l’upgrade, infatti, si rimuovono gli annunci e si possono scaricare i brani per usarli senza internet.

YouTube Music
Offre una grande libreria musicale e una buona selezione di podcast. Anche nella versione gratuita si può scegliere la canzone da ascoltare e saltare brani. Tuttavia, l’ascolto in background e il download per l’uso offline sono bloccati. Con l’abbonamento premium si eliminano le pubblicità e si migliora la qualità audio, fino a 256 kbps.
Amazon Music
La versione gratuita propone playlist curate, radio tematiche e podcast, ma non consente di scegliere singole canzoni o scaricarle. Il piano a pagamento include l’audio in alta qualità e la possibilità di ascoltare offline. Chi ha Amazon Prime ha accesso a una versione intermedia, con qualche funzione extra in più.

Deezer
Oltre a un buon catalogo di brani, permette di ascoltare contenuti originali, podcast e radio. La funzione Flow crea playlist su misura, in base ai gusti dell’utente. Con l’abbonamento si eliminano le pubblicità, si migliora la qualità audio e si ottiene libertà totale sulla scelta dei brani. Sono disponibili anche offerte per studenti e famiglie.

SoundCloud
Qui si apre un mondo diverso. È una piattaforma che dà spazio agli artisti indipendenti. Con un profilo gratuito si possono creare playlist, seguire musicisti e scoprire brani inediti. I compromessi sono gli stessi: pubblicità, niente ascolto offline e qualità audio limitata. Ma in cambio si accede a un panorama musicale meno conosciuto, spesso sorprendente.

Spotify
È l’app più conossiuta ed usata per lo streaming musicale me probabilmente la meno conveniente a livello economico. Tuttavia anche senza abbonamento si ha accesso a una quantità elevata di brani e podcast. I limiti della versione gratuita sono la pubblicità, il controllo ridotto sulla riproduzione, la qualità audio standard e la mancanza dell’ascolto offline. L’abbonamento rimuove queste restrizioni e permette l’ascolto senza limiti. I prezzi variano in base al piano scelto, da quello singolo a quello familiare.

Tutte queste app hanno una cosa in comune: permettono di ascoltare musica gratis con qualche limite, ma senza rinunciare al piacere di scoprire nuove canzoni ogni giorno. Sta a te scegliere quella che si adatta meglio alle tue abitudini.

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