Avete mai provato a pensare alle squadre di calcio più forti di sempre, senza fare distinzione fra squadre di club e nazionali, di era calcistica, pensando quindi solo alla rosa dei giocatori, ai titoli vinti ed al 'terrore' che riusciva a generare negli avversari che si apprestavano ad affrontarle?
Ebbene, la rivista inglese FourFourTwo ha di recente elaborato una classifica delle 5 squadre più forti e memorabili di sempre, dopo aver ascoltato le opinioni di tecnici e giornalisti, considerando ovviamente anche il palmares dei titoli conquistati. Stiamo parlando di squadre che hanno dominato per lunghi periodi ed in modo totale, disegnando talvolta anche rivoluzioni tecniche che hanno segnato la storia del calcio. Vediamo quindi nel dettaglio la classifica storica delle prime 5 squadre storiche del calcio mondiale.

Al quinto posto, troviamo una squadra abbastanza recente, ovvero il Barcellona nel periodo dal 2008 al 2011 allenato da Josep Guardiola.
Stiamo parlando di una squadra che ha dominato per 4 anni, entusiasmando gli appassionati con le prodezze di Lionel Messi, Andrés Iniesta e la squadra vinceva 14 competizioni su 19, con 6 trofei alla prima stagione: UEFA Champions League, Supercoppa UEFA e Coppa del Mondo FIFA per club, Supercoppa spagnola, Liga, Coppa del Re.
Formazione tipo: Valdés; Adriano Correia, Piqué, Gabriel Milito, Daniel Alves; Busquets, Xavi, Iniesta; Pedro, David Villa, Messi. All. Guardiola.




Per scoprire la quarta posizione dobbiamo andare indietro di mezzo secolo, quando giocava un'altra squadra spagnola, il Real Madrid del periodo 1955-1960.
Ricordato anche come il 'Grande Real', è riuscito a vincere le prime 5 edizioni della coppa dei campioni tra il 1956 e il 1960. Nessuna squadra vincerebbe oggi contro quel Real Madrid", scrisse un famoso giornalista francese. Allenato da José Villalonga e sotto la presidenza di Santiago Bernabéu, la squadra fece la storia del calcio.
Formazione tipo: Rogelio Domínguez; Marcos “Marquitos” Alonso, José Santamaría, Enrique Pérez “Pachín”, José María Vidal, José María Zárraga (c), Darcy Silveira dos Santos “Canário”, Luís del Sol, Alfredo di Stéfano, Ferenc Puskás, Francisco Gento.




Al terzo posto troviamo l'unica squadra italiana nelle prime posizione, stiamo parlando del Milan nel periodo dal 1989 al 1991. Viene ricordato come l'11 da favola' e anche come il Milan degli 'immortali'. Tutto nasce nel 1987 quando il presidente Berlusconi decide di affidare la panchina ad un allenatore che non aveva mai vinto nulla e fino ad allora aveva seduto solo su panchine di provincia, Arrigo Sacchi.
La squadra, guidata dagli olandesi Gullit e Van Basten, ha vinto 2 coppe campioni consecutive, 1 campionato, 1 Supercoppa Italiana, 2 Supercoppe europee e 2 coppe intercontinentali.
Formazione tipo: Baresi(C), Donadoni, Costacurta, Colombo, Maldini, VanBasten, Gullit, Ancelotti, Rijkaard, Galli. All.Sacchi




Al secondo posto la rivista inglese colloca l'unica squadra nazionale della top 5, stiamo parlando del Brasile del 1970. E' stata una squadra unica nel suo genere, che è entrata a suon di goal e giocate spettacolari nei cuori degli appassionati del calcio. Forse l'unica squadra ad aver mai giocato con 5 fantasisti insieme: Gerson; Pelé, Rivelino; Jairzinho e Tostão. Era guidata dal CT Brasiliano Zagallo, che regalò spettacolo trionfando ai mondiali di Messico 1970, conquistando così il suo storico terzo titolo mondiale.
Formazione tipo: Felix, Carlos Alberto, Everaldo, Clodoaldo, Piazza, Brito, Jairzinho, Gerson, Tostão, Pelé, Rivelino.




Al primo posto non poteva che esserci la squadra mito del calcio mondiale, ovvero l'Ajax nel periodo dal 1965 al 1973, capitanato da Cruijff, un mito ed un marchio. La storia calcistica di questa squadra è forse quella più incredibile e devastante di tutti i tempi, che segnò anche la prima vera rivoluzione nel gioco del calcio mondiale, stiamo parlando del famoso 'Calcio totale'. L'allenatore Rinus Michels riscrisse i manuali del calcio, preparando il terreno alle 3 vittorie consecutive in Coppa dei Campioni, realizzate all'inizio degli anni '70.
La stella della squadra è stata senza alcun dubbio Johan Cruyff, un attaccante leader ed emblema del 'calcio totale' al servizio del collettivo, che amava sostenere come 'Una squadra è formata dalle qualità di tutti i giocatori. Nessun giocatore può emergere da solo'.
Formazione tipo: Stuy, Suurbier, Hulshoff, Vasovic, Krol, Neeskens, Mühren, Haan, Rep, Cruijff, Keizer