La Champions League è la competizione per eccellenza nel calcio di club europeo, anche se il suo richiamo si estende ben oltre i confini del continente. Inizialmente conosciuta come "Coppa dei Campioni" fino al 1992, il torneo si svolge tra luglio e maggio e vanta la partecipazione di 32 squadre d'élite maschili.

Le modalità di accesso al torneo sono rigorose: 22 squadre accedono direttamente, comprese le vincitrici dei campionati europei di punta e altre selezionate in base a posizioni di alta classifica nei campionati nazionali. Le restanti 10 squadre si guadagnano la partecipazione attraverso quattro turni di qualificazione a eliminazione diretta, che prendono il via già nel mese di luglio.

Dal punto di vista italiano, fino al 2017 solo tre squadre avevano il privilegio di partecipare alla Champions League. Tuttavia, dal 2018, ben quattro squadre italiane hanno accesso diretto alla fase a gironi: ovvero la squadra che vince lo scudetto, e quelle classificate al secondo, terzo e quarto posto nel campionato nazionale.

Una regolamentazione introdotta nel 2015 ha aggiunto una novità di rilievo: anche la squadra che trionfa nell'Europa League guadagna un posto nella successiva edizione della Champions League. Questo significa che una squadra può avere una "via alternativa" per accedere al prestigioso torneo, a prescindere dalla sua posizione nel campionato nazionale. Questo elemento ha ulteriormente elevato l'importanza e l'attrattiva dell'Europa League, rendendo il panorama delle competizioni europee ancor più interessante.

Dal 2024 cambierà però tutto e si passerà a un unico girone da 36 squadre e l'Italia punta a qualificarne 5 e non più le solite 4.