La città di Milano vanta due grandi squadre, il Milan e l'Internazionale, meglio nota semplicemente come Inter.
Il Football Club Internazionale Milano Spa è stato fondato il 9 marzo 1908, è presente nella serie A dal 1929 e le partite in casa le gioca a San Siro, nello stadio più grande d'Italia.

Come tutte le squadre, anche l'Inter ha diversi appellativi o soprannomi; quello più classico e famoso fa riferimento ai colori della maglia dei giocatori, per questo essi vengono chiamati “neroazzurri”, si parla poi di “beneamata” e di “biscione”, già simbolo di Milano.

Per quanto riguarda il numero di scudetti, l'Inter si attesta 20 vittorie del campionato italiano, dopo il successo ottenuto nella stagione 2023/2024 che gli consente di ottenere la seconda stella sulla maglia.
Il primo campionato venne vinto dai neroazzurri nella stagione 1909/1910, un anno dopo la fondazione della squadra; fu quindi un esordio molto positivo e la finale di campionato contro il Pro Vercelli venne vinta con il risultato di 10 a 3.
Lo scudetto successivo invece tardò ad arrivare, giunse infatti dieci anni dopo, al termine della stagione 1919/1920, ma negli anni '60 la squadra rifiorì e vinse tre campionati consecutivi. Si parla in particolare degli anni 1962/1963, 1964/1965, 1965/1966, i quali costituiscono rispettivamente l'ottavo, il nono e il decimo scudetto dell'Inter. Con la vittoria nel '66, i neroazzurri si aggiudicarono la stella per gli importanti risultati ottenuti nell'ultimo quadriennio.

Negli anni '70 e '80 le vittorie furono solamente 3: nel 1971, 1980 e 1989. L'Inter vinse a tavolino nel 2006 e si è poi aggiudicata la vittoria nel campionato italiano nei quattro anni successivi, vale a dire fino al 2010, anno in cui ha vinto quindi il suo 18°scudetto, con la squadra allenata dal portoghese José Mourinho.

Dopo 11 anni l’Inter, nella stagione 2020/2021, torna al successo con la squadra allenata da Antonio Conte, che vince il campionato dopo i precedenti 9 successi consecutivi ottenuti dalla Juventus.
Il titolo arriva con quattro giornate d'anticipo, in una stagione contrassegnata dalla pandemia, senza pubblico sugli spalti e con assenze occasionali in tutte le squadre dovute alla positività dei giocatori. Il successo viene consolidato nel girone di ritorno, grazie alla coppia di attacco Lautaro-Lukaku che segna a ripetizione sfruttando la rapidità nelle ripartenze, mentre le principali avversarie (Milan e Juventus) cedono punti alla distanza.
Formazione titolare 2020/21: Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Hakimi, Eriksen, Brozovic, Barella, Perisic, Lukaku, Lautaro Martinz.

Nel 2024 l'Inter ottiene il suo 20° scudetto e la seconda stella, vincendo il derby di ritorno contro il Milan per 2-1, il difensore della Nazionale Acerbi e l'attaccante francese Thuram decidono il derby, la capolista vola a +17 e si prende il tricolore contro cugini rossoneri.
La stagione 2023-2024 è stata una cavalcata trionfale per lunghi tratti con un campionato che li ha visti in testa dall’inizio. I meriti vanno divisi tra società, staff tecnico, giocatori (Marcus Thuram e Lautaro Martinez in primis) e naturalmente l'allenatore Filippo Inzaghi.