Si può sopravvivere ad un incidente aereo?
Essere preparati ad un incidente aereo può salvare la vita e aiuta a superare la paura di volare
Viaggiare in aereo è tra i modi più sicuri per spostarsi. Le probabilità di trovarsi coinvolti in un incidente sono basse e inferiori a quelle di altri mezzi di trasporto come, ad esempio, l'automobile. Tuttavia, sapere cosa fare in situazioni critiche può fare la differenza. Non è solo una questione di fortuna: preparazione e calma contano. Qui ci sono alcuni consigli per affrontare al meglio un'emergenza aerea.
Prepararsi prima di volare
La scelta dell’abbigliamento è cruciale. Indumenti comodi, ma soprattutto coprenti, sono una buona idea. Pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe proteggono meglio da graffi e ustioni. Evita vestiti larghi o ingombranti: potrebbero impigliarsi. Tessuti come cotone o lana sono ideali. La lana, in particolare, resta isolante anche se bagnata, utile su voli che sorvolano mari o zone fredde.
Le scarpe contano tanto quanto i vestiti. Sandali, tacchi o scarpe aperte non vanno bene. Serve qualcosa di robusto, chiuso e comodo, meglio se con lacci. Durante un’emergenza, muoversi in fretta può salvare vite, e avere i piedi protetti aiuta.
Dove sedersi
Anche il posto scelto sull’aereo ha la sua importanza. I sedili in coda offrono maggiori possibilità di sopravvivenza rispetto a quelli nelle prime file. È un dato, non una leggenda. Meglio ancora se vicini alle uscite di emergenza. Conta i sedili che separano il tuo posto dall’uscita più vicina. Questa informazione può essere vitale, specialmente in una cabina buia o piena di fumo.
In questo articolo abbiamo approfondito questo argomento con dati statistici e ulteriori consigli.
Conoscere le regole di Sicurezza
Non ignorare le istruzioni degli assistenti di volo. Ogni tipo di aereo ha configurazioni diverse, e sapere dove sono le uscite o come funzionano i giubbotti di salvataggio è importante. Anche le schede di sicurezza non sono lì per caso. Leggerle richiede pochi minuti, ma possono salvarti la vita.
Tieni sempre la cintura di sicurezza allacciata. Sembra ovvio, ma molti passeggeri tendono a slacciarla durante il volo. Tenerla ben stretta, posizionata in basso sulla pelvi, aiuta a ridurre i rischi in caso di impatti improvvisi.
Se viene annunciato un atterraggio di emergenza, quei minuti prima dell’impatto vanno usati con intelligenza. Libera lo spazio attorno a te da oggetti pericolosi. Spingi il sedile in posizione verticale e stringi bene la cintura. Se indossi una giacca, chiudila per sicurezza.
La posizione di sicurezza è fondamentale. Se c’è un sedile davanti, piega il corpo in avanti, appoggia la fronte sulle mani e posiziona i palmi sullo schienale. Se il sedile è lontano, piegati in avanti con il petto sulle cosce e afferra le caviglie.
In caso di ammaraggio, il giubbotto di salvataggio va indossato prima dell’impatto, ma gonfiato solo una volta fuori dall’aereo. Gonfiarlo troppo presto può intrappolarti sotto l’acqua o limitare i movimenti nella cabina.
Uscire velocemente dall'aereo
vittime, infatti, non muore per l’impatto, ma per fumo o incendi successivi. Spostarsi velocemente può fare la differenza.
Se la cabina è piena di fumo, copri naso e bocca con un tessuto, meglio se inumidito. Mantieniti basso per evitare le esalazioni più dense. Controlla prima di usare un’uscita: guardare fuori dal finestrino aiuta a capire se ci sono fiamme o ostacoli. Se l’uscita è bloccata, dirigiti verso un’altra.
Dopo essere uscito, allontanati di almeno 150 metri dal relitto. Questo serve a proteggerti da eventuali esplosioni o fumi tossici. In acqua, nuota lontano dall’aereo e mantieni la calma.
E dopo l’impatto?
Rimanere lucidi è essenziale. La situazione può sembrare caotica, ma il panico non aiuta. Gli assistenti di volo, se presenti, hanno ricevuto un addestramento specifico per queste emergenze. Ascoltarli e collaborare aumenta le possibilità di salvezza.
Se ci sono feriti, aiutare chi è in difficoltà può fare la differenza. Tuttavia, è importante non mettere a rischio se stessi. In caso di ferite personali, bisogna valutare la gravità e intervenire con il primo soccorso, se possibile.
Prime cure e attesa dei soccorsi
Una volta fuori pericolo immediato, restare vicini al luogo dell’incidente è la scelta più saggia. I soccorritori arriveranno rapidamente e cercheranno i superstiti nei pressi dell’aereo. Allontanarsi troppo potrebbe complicare il loro lavoro.
Se ci sono ferite, vanno stabilizzate. Esercitare pressione su eventuali tagli aiuta a ridurre il sanguinamento. Limitare i movimenti, in caso di sospette fratture, è altrettanto importante.
Prepararsi prima di volare
La scelta dell’abbigliamento è cruciale. Indumenti comodi, ma soprattutto coprenti, sono una buona idea. Pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe proteggono meglio da graffi e ustioni. Evita vestiti larghi o ingombranti: potrebbero impigliarsi. Tessuti come cotone o lana sono ideali. La lana, in particolare, resta isolante anche se bagnata, utile su voli che sorvolano mari o zone fredde.
Le scarpe contano tanto quanto i vestiti. Sandali, tacchi o scarpe aperte non vanno bene. Serve qualcosa di robusto, chiuso e comodo, meglio se con lacci. Durante un’emergenza, muoversi in fretta può salvare vite, e avere i piedi protetti aiuta.
Dove sedersi
Anche il posto scelto sull’aereo ha la sua importanza. I sedili in coda offrono maggiori possibilità di sopravvivenza rispetto a quelli nelle prime file. È un dato, non una leggenda. Meglio ancora se vicini alle uscite di emergenza. Conta i sedili che separano il tuo posto dall’uscita più vicina. Questa informazione può essere vitale, specialmente in una cabina buia o piena di fumo.
In questo articolo abbiamo approfondito questo argomento con dati statistici e ulteriori consigli.
Conoscere le regole di Sicurezza
Non ignorare le istruzioni degli assistenti di volo. Ogni tipo di aereo ha configurazioni diverse, e sapere dove sono le uscite o come funzionano i giubbotti di salvataggio è importante. Anche le schede di sicurezza non sono lì per caso. Leggerle richiede pochi minuti, ma possono salvarti la vita.
Tieni sempre la cintura di sicurezza allacciata. Sembra ovvio, ma molti passeggeri tendono a slacciarla durante il volo. Tenerla ben stretta, posizionata in basso sulla pelvi, aiuta a ridurre i rischi in caso di impatti improvvisi.
Durante l’impatto
Se viene annunciato un atterraggio di emergenza, quei minuti prima dell’impatto vanno usati con intelligenza. Libera lo spazio attorno a te da oggetti pericolosi. Spingi il sedile in posizione verticale e stringi bene la cintura. Se indossi una giacca, chiudila per sicurezza.
La posizione di sicurezza è fondamentale. Se c’è un sedile davanti, piega il corpo in avanti, appoggia la fronte sulle mani e posiziona i palmi sullo schienale. Se il sedile è lontano, piegati in avanti con il petto sulle cosce e afferra le caviglie.
In caso di ammaraggio, il giubbotto di salvataggio va indossato prima dell’impatto, ma gonfiato solo una volta fuori dall’aereo. Gonfiarlo troppo presto può intrappolarti sotto l’acqua o limitare i movimenti nella cabina.
Uscire velocemente dall'aereo
vittime, infatti, non muore per l’impatto, ma per fumo o incendi successivi. Spostarsi velocemente può fare la differenza.
Se la cabina è piena di fumo, copri naso e bocca con un tessuto, meglio se inumidito. Mantieniti basso per evitare le esalazioni più dense. Controlla prima di usare un’uscita: guardare fuori dal finestrino aiuta a capire se ci sono fiamme o ostacoli. Se l’uscita è bloccata, dirigiti verso un’altra.
Dopo essere uscito, allontanati di almeno 150 metri dal relitto. Questo serve a proteggerti da eventuali esplosioni o fumi tossici. In acqua, nuota lontano dall’aereo e mantieni la calma.
E dopo l’impatto?
Rimanere lucidi è essenziale. La situazione può sembrare caotica, ma il panico non aiuta. Gli assistenti di volo, se presenti, hanno ricevuto un addestramento specifico per queste emergenze. Ascoltarli e collaborare aumenta le possibilità di salvezza.
Se ci sono feriti, aiutare chi è in difficoltà può fare la differenza. Tuttavia, è importante non mettere a rischio se stessi. In caso di ferite personali, bisogna valutare la gravità e intervenire con il primo soccorso, se possibile.
Prime cure e attesa dei soccorsi
Una volta fuori pericolo immediato, restare vicini al luogo dell’incidente è la scelta più saggia. I soccorritori arriveranno rapidamente e cercheranno i superstiti nei pressi dell’aereo. Allontanarsi troppo potrebbe complicare il loro lavoro.
Se ci sono ferite, vanno stabilizzate. Esercitare pressione su eventuali tagli aiuta a ridurre il sanguinamento. Limitare i movimenti, in caso di sospette fratture, è altrettanto importante.
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