Quello che dai ti ritorna
|
In un villaggio, su nelle foreste della Bosnia, dove pare che gli uomini nascano sempre con gli occhi aperti, un giorno arrivò un forestiero.
Si era trasferito lì da un altro paesino e voleva sapere com’erano le persone di quel posto. Si avvicinò a un vecchio seduto su una panca e intento a intagliare un bastone e gli chiese: “Come sono gli abitanti di questo posto?”. E quello gli rispose: “Com’erano quelli del villaggio da cui arrivi?” e l’altro disse: “Erano tutti avidi, ognuno pensava a se stesso e se poteva ti mandava in rovina”. Allora il vecchio gli replicò: “Anche qui la gente è così”. Dopo un po’ arrivò un secondo forestiero e volle sapere le stesse cose, e il vecchio a sua volta gli fece la stessa domanda che aveva fatto all’altro: “Com’erano quelli del villaggio da cui arrivi?” e quello rispose: “Brava gente, ci rispettavamo e se ci si poteva aiutare l’un l’altro lo si faceva”. Allora il vecchio gli rispose: “Anche qui la gente è così”. Lì vicino c’era un bottegaio che sentì tutto e si rivolse al vecchio con tono arrabbiato: “Come si fa a dire due cose completamente diverse dello stesso posto?”. E l’altro rispose: “Non c’è niente di strano in quello che hai sentito, amico mio, perché le due persone che sono venute da me portavano dentro anime diverse. Il primo uomo era acerbo e pieno di rancore, e non potrà che trovare persone come lui perché quello che dai ti ritorna. L’altro era pacifico e sereno, dove viveva prima si trovava bene e così sarà anche nel nostro villaggio”. Il venditore non disse più niente e se ne tornò a casa con il cuore sereno. Audio: Antonio Patani CC BY 3.0 |