Il cognome Barbi ha due origini, entrambe di derivazione latina. Al nord si era soliti usare l'appellativo "barba", "barbetta" ecc per connotare e distinguere un uomo con la barba, da sempre simbolo di saggezza ed esperienza. Al sud invece il cognome si è originato da "barbano", soprannome che nel linguaggio popolare significa "zio". Le prime tracce risalgono a Bernardino Barba, appartenente ad una nobile famiglia, che nel XVII secolo fu gran priore di Messina dell'ordine di Malta.
Barba è un cognome diffuso in tutta Italia, Barbi ha una diffusione maggiore nell'Italia del nord, come Barbin è tipico del Veneto, mentre Barbetta ha una concentrazione massima in Puglia. Tra i personaggi noti si ricordano i pittori Giuseppe Barbaglia (1841) e Antonio Barbalonga (1600), gli storici Corrado Barbagallo (1877) e Nino Barbantini (1884), lo scultore Costantino Barbella (1852) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome BARBI:
In Italia ci sono circa 905 nuclei di cognome Barbi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Barbi è diffuso nel nord italia (69.3%), quindi centro italia (26.4%), poi sud e isole (4.2%).

👪 Caratteristiche: le persone che di cognome fanno Barbi si contraddistinguono per fare grandi sogni, talvolta anche ad occhi aperti. Tendono infatti a perdersi nei loro pensieri anche nel mezzo di un discorso con altre persone; sono molto riflessivi ed amabili.



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