L'origine del cognome Biancuzzi è quasi sicuramente legata alla caratteristica morale dei capostipite di alcune famiglie. Si origina infatti da un colore avente un grande valore simbolico, il bianco è da sempre associato alla purezza ed al candore. In tutta Italia si è esteso tale cognome, tra i primi si è avuta la famiglia Bianchi di Firenze, appartenente ad una casata nobile consolare vissuta tra il 1000 ed il 1200. Tracce certe del cognome si hanno anche nella Venezia Giulia nel 1202, riferite al nobile Giovanni Bianchi, in un documento inerente il vassallaggio di Trieste al Doge "Dandolo". Nel 1389, un certo Pietro de Bianchi di Bologna, fece richiesta di soccorso militare al re di Francia, in opposizione i Visconti.
Altri personaggi degni di nota aventi questo cognome sono l'astronomo Emilio Bianchi, l'attrice Brigida Bianchi, il pittore del '600 Isidoro Bianchi, un altro pittore, Federico Bianchi, conosciuto con il soprannome di Crespino, lo storico e politico Nicomede Bianchi, l'architetto Bartolomeo Bianchi, il patriota Oreste Biancoli e molti altri ancora. Bianchi e Bianchini sono diffusi in tutta Italia, Bianchessi è presente solo in Lombardia, Bianchetta nel torinese, Bianchetti ha un ceppo lombardo mentre Bianchetto e Bianchin sono tipicamente Veneti.

Diffusione del cognome BIANCUZZI:

👪 Caratteristiche: le persone che portano il cognome Biancuzzi si contraddistinguono per la loro intraprendenza, hanno un fiuto eccezionale per gli affari; sono vivaci, sempre all'erta e pronte a cogliere le occasioni favorevoli; il loro cuore è grande e la famiglia rappresenta il loro porto sicuro.



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