Il cognome Botti potrebbe avere più origini; c'è infatti chi lo associa al mestiere del venditore o riparatore di botti, chi invece ritenga che deriva da Bottus, un nome in voga in epoca medievale. Le tracce araldiche risalgono al XIII secolo e si riferiscono all'antica famiglia Botti che abitava a Bedonia, nel parmense. Dalle carte, si ipotizza che il capostipite di suddetta famiglia possa essere stato Bocto di Casalzono, il quale nel 1229 fece un rogito con Guglielmo de Andito per concedergli l'affitto di alcune sue terre. Il cognome è diffuso in tutta Italia, ma soprattutto in Toscana, Liguria, Emilia Romagna e Lombardia; Botticelli è molto diffuso in Lazio. Tra i personaggi illustri si ricorda il diplomatico Matteo Botti (1570), i pittori Sandro e Francesco Botti (1640), la religiosa Anna Maria Adorni Botti (1805), la pittrice Ida Botti Scifoni (1812), l'archeologo Giuseppe Botti (1853), lo storico Ferruccio Botti (1935) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome BOTTI:
In Italia ci sono circa 2.123 nuclei di cognome Botti, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Botti è diffuso nel nord italia (74.8%), quindi centro italia (19.9%), poi sud e isole (5%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Botti di cognome è una persona che trasmette fiducia e positività, ha una personalità candida ed incarna la spalla su cui piangere al bisogno, presta molta attenzione ai problemi altrui, interiorizzando invece ciò che la anima. Si tratta di una persona che ama ascoltare, ma che preferisce non parlare molto di sé.



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