Il cognome Cappiello è un chiaro riferimento all'accessorio che si indossa e calza sulla testa il cappello, ma anche ai suoi produttori e commercianti, i cappellari o cappellai. Come è accaduto molto spesso, da una professione sono nati in Italia dei soprannomi, in seguito registrati poi come cognomi. Le tracce araldiche risalgono alla famiglia Cappelli di San Pietro a Sieve nel Mugello, cioè nel fiorentino, famiglia che dal 1326 al 1515 ottenne il priorato per ben 18 volte. Il cognome Cappelli è molto diffuso oggi nelle regioni centrali, Toscana in primis; in Emilia Romagna troviamo soprattutto Capellini, mentre in Piemonte Capello e Cappellino; Cappella ha un nucleo in Lazio ed uno nelle Marche. Tra i personaggi famosi ricordiamo l'ex allenatore di calcio Fabio Capello (1946), l'ex calciatore Massimiliano Cappellini (1971), l'architetto Giuseppe Cappellini (1812), il medico Agostino Cappello (1784), il pittore Leonetto Cappiello (1875), l'editore Licinio Cappelli (1864), l'ufficiale della regia marina Alfredo Cappellini (1828) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome CAPPIELLO:
In Italia ci sono circa 1.198 nuclei di cognome Cappiello, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Cappiello è diffuso nel sud e isole (75.3%), quindi nord italia (15.2%), poi centro italia (9.5%).

👪 Caratteristiche: le persone che si chiamano Cappiello di cognome hanno il commercio nel sangue, hanno un grande carisma e un fiuto eccellente per gli affari. Si interessano di business e valutano a fondo i vantaggi e le conseguenze di un'azione prima di prendere una decisione.



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