Il cognome Caputi deriva da soprannomi latini in relazione alle parole "caput" o "capitis" che indicavano la testa dell'uomo. Il soprannome veniva dato a coloro che erano ritenuti cocciuti o avevano una testa particolarmente voluminosa; in un codice del 1061 troviamo il riferimento come soprannome ad un certo Maurus Atrianensi detto "caputo". Ad aversa le prime tracce dell'uso del cognome, in un atto di compravendita dell'anno 1302, riferite ad un certo "Cannameli Thomas Caputus". Caputo erano anche una famiglia di patrizi che nel 1400 si stabilirono a Tropea, mentre in Sicilia ed a Tropea era presente un vero casato di principi riconducibili a Caputo. Caputo è molto diffuso nel meridione e soprattutto in Puglia, la variante Caputi che ha dei ceppi a Molfetta e Potenza.
Tra i personaggi illustri si ricorda il tenore Aldo Caputo, il pittore Angelo Caputo, il registra ed attore Giorgio Caputo, collega di Mauro Caputo, anch'egli regista e produttore cinematografico, il cantautore Sergio Caputo e la cantante statunitense, voce dei Life of Agony, Mina Caputo.

Diffusione del cognome CAPUTI:
In Italia ci sono circa 735 nuclei di cognome Caputi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Caputi è diffuso nel sud e isole (56.2%), quindi centro italia (25.3%), poi nord italia (18.5%).

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Caputi sono determinate e spesso testarde, tanto che non è semplice fargli cambiare idea. Grandi lavoratori, si impegnano a fondo per raggiungere gli obiettivi che si propongono. In ambito sentimentale sono fedeli e tradizionalisti.



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