Il cognome Carli deriva dal termine germanico "Karl" che è traducibile come "uomo libero"; la sua diffusione si deve alla fama dei molti re che ebbero questo nome, tra cui Carlo Magno per esempio. Si evince che è Carlo è nato come nome e si è poi trasformato anche in cognome. Le prime tracce della famiglia Carli si trovano a Siena. Si tratta del 1200, anni in cui una parte della famiglia Ranieri di Rustichino di distinse e cominciò a ricoprire incarichi molto importanti. Il cognome Carli è diffuso in tutta Italia, ma soprattutto in Toscana, Emilia e Veneto; Carlini è prevalente in Lazio ed in Emilia Romagna; Carlo è tipico delle città di Roma, Reggio e Benevento, così come Carlon è diffuso soprattutto in Veneto ed in Friuli Venezia Giulia; Carlucci in Puglia e Basilicata, Carloni nelle Marche, Di Carlo in Abruzzo, Lazio e Sicilia. Tra i personaggi illustri ricordiamo i filosofi Armando Carlini e Giovanni Caroli, lo scrittore, che fu anche viaggiatore, Francesco Carletti, l'astronomo Francesco Carlini, il chirurgo Antonio Carle.

Diffusione del cognome CARLI:
In Italia ci sono circa 3.173 nuclei di cognome Carli, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Carli è diffuso nel nord italia (63.7%), quindi centro italia (33.4%), poi sud e isole (2.8%).

👪 Caratteristiche: le persone che hanno Carli come cognome sono oneste e molto pragmatiche; tra le loro doti migliori spiccano il problem solving e l'organizzazione, cosa che consente loro di assumere facilmente il ruolo di leader.



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