Il cognome Carnevali deriva dalla parola e festività Carnevale che significa "levare la carne". Questo perché il Carnevale rappresenta l'ultimo giorno prima dell'inizio del periodo penitenziale della Quaresima. In passato Carnevale era un nome di persona, veniva cioè dato a chi nasceva in questo giorno di festa e con il trascorrere degli anni il nome si è trasformato in cognome. Non si esclude tuttavia che l'origine possa riguardare un soprannome che veniva dato a coloro che avevo un carattere spigliato, allegro e vivace. Le tracce araldiche risalgono all'antica famiglia Carnevale originaria di Tortona e di stirpe nobile che si propagò nei secoli in varie regioni sia d'Italia che d'Europa e i cui membri ricoprirono in molti delle cariche assai importanti. Il cognome Carnevale è molto diffuso in Italia e soprattutto nelle regioni meridionali, in Lombardia troviamo soprattutto la variante Carnovali, mentre in Toscana Carnasciali. Tra i personaggi illustri si ricorda il pittore Giovanni Carnevali, chiamato il Piccio (1806), lo scrittore Francesco Carnevali (1892), il poeta e scrittore Emanuel Carnevali, il fumettista Adriano Carnevali (1948), la politica Elena Carnevali (1964), il drammaturgo Davide Carnevali (1981) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome CARNEVALI:
In Italia ci sono circa 1.642 nuclei di cognome Carnevali, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Carnevali è diffuso nel nord italia (56.6%), quindi centro italia (42.7%), poi sud e isole (0.6%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Carnevali di cognome è una persona ottimista, quasi sempre allegra, che non si perde mai d'animo e si dimostra di buon umore anche quando non tira buon vento. Tra le sua maggiori capacità facciamo presente quella di saper sfruttare qualsiasi situazione a proprio vantaggio.



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