Il cognome Deodati appariene al gruppo di quei cognomi formati da nomi, in genere sorti nel Medioevo, che esprimono, per il nuovo nato, un augurio, un ringraziamento o uno scongiuro. In questo caso deriva al latino Deodatus che significa "dato da Dio, donato da Dio". Si tratta di una cognomizzazione tipica anche dei punti di raccolta dei trovatelli, dove ai bambini figli di genitori ignoti venivano attribuiti cognomi che potessero essere come talismani contro le avversità della vita. Questi cognomi sono presenti in tutta Italia.



Il Deodati ha origine dalla nobile famiglia toscana originaria di Lucca, che raggiunse la nobiltà per ottimi servigi fatti nei confronti della patria. Divenne famosa da Giovanni Deodati che si spostò a Ginevra ai tempi della riforma religiosa, e fu autore di diverse opere. Della famiglia si ricordano anche un Roberto Deodato, il quale servì il Re Pietro II, da cui ebbe il controllo di Siracusa e di Noto, e da qui la famiglia si trasferì in Sicilia. Secondo altre fonti invece, a portarla in Sicilia fu un Tommaso, nel 1452. Ad ogni modo la famiglia visse nobilmente sia in Noto che in Siracusa, ove esercitò le principali cariche. 

Stemma: Lo stemma familiare è costituito nella metà sinistra da un leone d'oro su sfondo rosso, mentre la parte destra e costituita da strisce orizzontali in cui si alternano il colori rosso e oro.



Il cognome Deodati con le sue varianti ha massima diffusione nel centro e sud Italia.



Fra i personaggi celebri che portano il cognome Deodati e i suoi derivati troviamo: Antonio Diodato, conosciuto come Diodato, (1981) cantautore italiano; Luigi Diodati (1763-1832), economista; Giovanni Diodati (1576-1649), traduttore della Bibbia; Edoardo Diodati (1789-1860), teologo; Giuseppe Diotti (1779-1846), pittore; Giulio Donadio (1889-1951) attore teatrale; Giuseppe Donadio (1908).

Diffusione del cognome DEODATI:

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Deodati sono generalmente molto amabili e gentili, credono nelle loro idee, ma non sono particolarmente interessate a diventare dei leader. Spesso mostrano di essere esuberanti e di carattere vibrante e molti vogliono creare un legame con loro.