In passato, il cognome Esposito non era scelto. Veniva assegnato. Era un marchio, spesso triste, che raccontava già qualcosa di profondo sulla vita di chi lo portava. A portarlo erano i bambini abbandonati alla nascita, lasciati dalle madri che, per motivi diversi – povertà, vergogna, solitudine – non potevano occuparsi di loro.
La parola da cui deriva, "expositus", in latino significa proprio questo: esposto. E in effetti, per secoli, in molte città italiane, esistevano delle vere e proprie “ruote degli esposti”, strutture rotanti incassate nei muri degli ospedali o dei conventi. La madre poteva lasciare il neonato, girare la ruota e andarsene senza essere vista.
Era un gesto estremo, ma protetto da una certa umanità. A Napoli, proprio fuori dall'Ospedale dell’Annunziata, questa pratica era diffusa. E lì, il 1° gennaio 1623, venne registrato il primo trovatello con il cognome Esposito.
Quel bambino ha dato inizio a una lunga genealogia fatta di storie spesso difficili, ma anche di riscatti incredibili.
Oggi Esposito è il cognome più diffuso in Campania. Ma non tutti sanno che la sua storia non comincia solo lì. Già prima, molto prima, il cognome era in uso in Catalogna. Una famiglia nobile, con quel nome, aveva vissuto anche nel Regno di Napoli. Alcuni dei suoi membri erano cavalieri e presero parte alla conquista di Ibiza nel 1184, accanto a Ramón Berenguer III.
Un dettaglio storico curioso, che mostra quanto le storie dei nomi possano incrociarsi e confondersi nel tempo.
Il cognome Esposito oggi è portato da tantissimi italiani, e non è raro incontrarlo nel mondo dello spettacolo, nello sport, nella cultura. Tra i più noti c'è il calciatore Vincenzo Esposito, il conduttore televisivo Fabio Esposito, l’attore Ciro Esposito, e due pittori che hanno lasciato il segno: Arcangelo e Gaetano Esposito.
E forse, in fondo, questo cognome ha smesso di essere un segno di mancanza. È diventato un simbolo di forza, di rinascita, di identità. Una parola che un tempo diceva “non voluto”, oggi dice “ci sono”. E lo dice forte.
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Caratteristiche: le persone che portano il cognome Esposito sono generose, sono persone di cuore, che tengono al prossimo. Sono persone legate alla famiglia, allegre, attive e volenterose.
Significato:
esposto, abbandonatoOrigine:
LatinaSegno:
Ariete, si tratta del segno zodiacale che meglio rispecchia la personalità di ESPOSITO; nello zodiaco infatti l’Ariete ha la caratteristica di essere creativa, coraggiosa e determinata.
+InfoNumero fortunato:
3Colore:
BluPietra:
ZaffiroMetallo:
ArgentoStemma araldico: ![Stemma del Cognome Esposito]()
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