Il cognome Fassi deriva dal diminutivo del nome Bonifazio o Bonifacio. Tale nome fu reso celebre dal Papa Bonifacio VIII, vale a dire da colui che inventò il primo Giubileo. Dal latino "Bonifatius" il significato si rintraccia in "che fa del bene", è stato quindi un nome augurale che ha poi subito un processo di cognominizzazione. Per quanto riguarda la storia del cognome si sostiene che le sue radici affondino nella città di Genova e che nel corso del tempo sia arrivato in Sicilia. Precisamente si tratterrebbe del periodo del dominio di Federico II. Infatti Fazio fu un avvocato fiscale alla Gran Corte del Regno nel 1377. Il cognome Fazio è molto diffuso in Italia ed in particolar modo in Lombardia, Liguria, Lazio, Calabria e Sicilia, la variante Fazi si rintraccia invece soprattutto nelle regioni centrali, come l'Umbria, le Marche ed il Lazio; in Toscana è tipico Fazzuoli, così come Fazzioli è tipico della città di Bologna. Tra i personaggi illustri si ricorda il conduttore televisivo Fabio Fazio (1964), il politico Piero Fassino (1949), lo scultore Pericle Fazzini (1913), l'economista Antonio Fazio (1936) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome FASSI:
In Italia ci sono circa 377 nuclei di cognome Fassi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Fassi è diffuso nel nord italia (92.3%), quindi centro italia (4.7%), poi sud e isole (1.9%).

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Fassi prediligono l'intelletto, sono persone che hanno tanti interessi e che ambiscono ad avere una grande cultura, sono persone ambiziose e determinate.



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