Il cognome Leopardelli affonda le sue radici in tempi lontani, legato a quel leopardo, un animale che da sempre richiama forza e agilità. Un cognome così ha qualcosa di fiero, come se chi lo portasse avesse ereditato una sorta di fierezza innata. Non è raro pensare che chi si chiamava così potesse essere associato proprio a quel simbolo di coraggio, di prontezza, come se nelle battaglie o nella vita quotidiana riuscisse a mostrarsi sempre un passo avanti agli altri.
Il cognome Leopardelli non è solo una questione di nome o di animale. Molte famiglie, nel passato, lo usavano per rappresentare la propria stirpe con stemmi araldici. Si narra che alcune di queste famiglie avessero proprio il leopardo nel loro stemma, quasi a voler dire: "Noi siamo forti, siamo veloci, siamo rispettati."
E poi, come non pensare subito a Giacomo Leopardi? Forse il portatore più famoso di questo cognome, uno dei più grandi poeti e filosofi italiani del XIX secolo. Anche lui, come il leopardo, ha lasciato un segno profondo, non con la forza fisica, ma con la potenza delle sue parole. Le sue opere sono ancora oggi lette, studiate e amate. Il cognome Leopardelli, grazie a lui, è diventato simbolo non solo di forza e coraggio, ma anche di profondità intellettuale e di sensibilità.
A livello araldico la famiglia è di probabile origine tedesca e ha come capostipite Gotthobaldo, fratello di San Leopardo, primo vescovo di Osimo. Questa nobile famiglia ha avuto podestà, rettori e capitani importanti. Tra i suoi membri ricordiamo Gothofridus, un cavaliere nobile, e Azzo, una delle prime autorità di Osimo. Nel 1199, Attone e Matteo furono coinvolti in un accordo di pace tra Osimo e Recanati. Gottohouldo, menzionato in documenti dal 1200 al 1217, era conte di Senigallia e rettore. Leopardo, podestà di Tolentino, fece ricostruire il ponte sul Chienti, lasciando una lapide con il suo stemma.
Tracce araldiche del cognome si hanno anche a Pisa nel 1400 con "Leopardus condam domini Iacobi del Fornaio", tradotto "Leopardo, figlio del defunto signor Giacomo del Fornaio".
Personaggi famosi o illustri
Giacomo Leopardi - Poeta e filosofo italiano, uno dei più grandi del XIX secolo. Autore di opere famose come "L'infinito" e "Zibaldone" (1798).
Mario Leopardi - Giornalista italiano, ha lavorato per diverse testate giornalistiche e si è occupato di cronaca e politica. Molto attivo negli anni '90. (1956).
Silvia Leoparda - Artista contemporanea, nota per le sue sculture ispirate alla natura e alla figura umana. Le sue opere sono esposte in gallerie internazionali. (1980).