Il cognome Macri deriva da "makrì", termine derivante dal greco "makros" con il significato di "alto". Suddetto termine era usato nel dialetto grico, vale a dire il dialetto usato nel meridione originato dalla lingua greca. Le tracce araldiche ci raccontano che quella dei Macrì fu una famiglia baronale molto antica, di stirpe nobile e di origini siciliane. Durante il secolo decimo quinto nel regno di Sicilia vi era infatti un Stefano Macrì come segretario. I discendenti della famiglia si sono poi propagati in tante altre regioni d'Italia. Il cognome Macri è tipicamente calabrese, ma ha vari ceppi diffusi in tutta Italia. Tra i personaggi illustri si ricorda il giurista e politico Giacomo Macrì (1831), il giornalista Francesco Magrì (1883), il politico Domenico Magrì (1903), il critico letterario Oreste Macrì (1913), lo scrittore Rosario Magrì (1924), la critica d'arte Teresa Macrì (1960), la comica Francesca Macrì (1987) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome MACRI:
In Italia ci sono circa 2.326 nuclei di cognome Macri, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Macri è diffuso nel sud e isole (55.5%), quindi nord italia (30.1%), poi centro italia (13.8%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Macri di cognome è una persona gioviale, molto autoironica, che ama mettersi in gioco senza mai prendersi troppo sul serio; non è per niente arrogante, anzi è molto modesta e viene apprezzata per la sua disponibilità nei confronti degli amici.



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