Il cognome Napoliello deriva dal toponimo della città di Napoli, che a sua volta trae origine dalla parola greca Neapolis ovvero "città nuova", le variante "Napolitano" e "Napoletano" venivano usate specificatamente per indicare la provenienza di viaggiatori a migranti dalla città. La famiglia è originaria della nobiltà partenopea ed ha spesso saputo distinguersi in ambito politico e sociale, in molti e svariati territori. A livello araldico sono documentati diversi personaggi a partire dal XV sec., con lo studioso "Alessandro Napolitano" ed il poeta "Porcellio Napolitano" che visse alla corte di Federico d'Urbino, oltre ai notai "Norberto e Antonio" attivi e popolari proprio a Napoli nel 1534. Napoli è diffuso prevalentemente nel meridione, Napoletano soprattutto in Puglia ed in Campania, Napoletani è marchigiano. Fra i personaggi spicca il politico Giorgio Napolitano (1925) che è stato eletto per 2 mandati alla presidenza della repubblica italiana.

Diffusione del cognome NAPOLIELLO:

👪 Caratteristiche: chi porta il cognome Napoliello è una persona abile e spesso altezzosa, in grado di eccellere professionalmente nelle attività di studio e ricerca. Disponibile con il prossimo nei momenti di necessità, è molto legata alle tradizioni di famiglia, si prodiga per il suo bene difendendone prestigio ed onore.



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