Il cognome Pegoraro è nato come appellativo per coloro che in passato svolgevano il mestiere di accudire le pecore, ma non si esclude che si trattasse anche di un soprannome per chi era innocente e timido come questo animale. Le tracce araldiche risalgono alla famiglia Pecoraro di Pavia che aveva come capostipite Antonio e che nel 1549 ricevette l'affidamento del governo della suddetta città da parte dell'imperatore Carlo V. Le regioni dove è più diffuso il cognome Pecora sono la Calabria, la Sicilia, la Campania e la Toscana; Pecoraro è diffuso principalmente a sud, si ripartisce tra Puglia, Sicilia e Campania. Tra i personaggi famosi si ricorda il pittore Domenico Pecori (1480), i politici Alfonso Pecoraro Scanio (1959), Fausto Pecorari (1902) e Antonio Pecoraro (1914), lo scrittore e poeta Francesco Pecoraro (1945), il compositore Antonio Pecoraro (1876), il filosofo Rossano Pecoraro (1971) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome PEGORARO:
In Italia ci sono circa 1.992 nuclei di cognome Pegoraro, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Pegoraro è diffuso nel nord italia (96.1%), quindi centro italia (3.2%), poi sud e isole (0.4%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Pegoraro di cognome è una persona molto metodica ed inquadrata, che non si lascia influenzare da fattori esterni. Ha una grande passione per gli studi umanistici e per il mondo musicale.



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