Il cognome Persicino deriva dalla cognominizzazione di un soprannome nato a partire dalla parola dialettale "persico" che significa "pesco"; in origine quindi il cognome dovrebbe essere stato tipico di coloro che coltivavano e/o raccoglievano le pesche. Le tracce araldiche risalgono ad una famiglia di stirpe nobili e di origini bergamasche che nel corso dell'anno 1685, grazie ai suoi servizi militari e benemerenze, venne iscritta al Veneto Patriziato. Il cognome Persico è diffuso in tutta Italia, sebbene si concentri soprattutto nelle regioni del centro sud, a partire dal Lazio; Persici ha vari ceppi, tra cui a Bologna, Roma e in Umbria, Persichetti si rintraccia in Lazio e in Umbria. Tra i personaggi illustri si ricorda il giurista e scrittore Federico Persico (1829), il critico d'arte Edoardo Persico (1900), il fisico Enrico Persico (1900), il cardinale Ignazio Persico (1823), il pittore Luigi Persico (1791), lo scultore Paolo Persico (1729), il militare Raffaele Persichetti (1915), il compositore Vincent Persichetti (1915) e molti altri ancora.

👪 Caratteristiche: chi si chiama Persicino di cognome è una persona che ha le idee ben chiare e che si adopera molto per trovare i modi più efficienti per raggiungere i propri obiettivi; ha una grandissima ambizione e un'elevata autostima, ma non per questo pecca di egoismo, è infatti al tempo stesso molto altruista.