Il cognome Porciello può avere più origini, a riguardo ci sono infatti teorie differenti. Una di queste sostiene che derivi da un appellativo spregiativo dato in epoca medioevale a chi era sporco; un'altra invece ipotizza che derivi dall'appellativo con cui si chiamavano coloro che si occupavano, sempre durante il Medioevo, di allevare i maiali e di tutte le altre attività correlate e connesse. Le tracce araldiche ci portano a Genovese Porco che nel 1395 divenne proprietario del feudo di Protonaro, il quale nel 1416 passò ad essere del figlio Nicolò. Porco è diffuso soprattutto in Calabria, mentre Porcu e Porceddu sono tipicamente sardi; Porcari ha più nuclei sparsi in Italia, come in Lazio, a Piacenza, Matera e Perugia. Tra i personaggi illustri ricordiano il letterato Tommaso Porcacchi (1530), la medaglia d'oro Eligio Porcu (1894), lo scultore Mario Porcù (1917), il politico Carmelo Porcu (1954), l'imprenditore Sergio Porcedda (1959) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome PORCIELLO:
In Italia ci sono circa 155 nuclei di cognome Porciello, distribuiti nel seguente modo:

👪 Caratteristiche: chi porta il cognome Porciello è una persona schietta, che si fa pochi problemi, dice sempre ciò che pensa senza preoccuparsi delle conseguenze; ottimista per natura, ama i lavori, le attività e gli sport di gruppo, dove far squadra.



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