Il cognome Prevati deriva dalla trasformazione del titolo del sacerdote cristiano, che a sua volta deriva dal latino "presbyter" con il significato di "più anziano". Le tracce araldiche risalgono a due famiglie appartenenti a due rami, ci furono i Preti e Andreasi di Mantova e quelli de L'Aquila, che ebbero dei ruoli importanti e decisivi a livello politico nel XIV secolo. Il cognome Preti è diffuso in tutta Italia, ma la concentrazione maggiore si ha in Lombardia ed in Emilia; al sud è molta diffusa la variante Prete; anche Loprete, seppur raro, è diffuso al sud, soprattutto in Calabria e Puglia. Tra i personaggi famosi ricordiamo l'architetto Francesco Maria Preti (1701), il poeta Girolamo Preti (1582), i filosofi Giulio Preti (1911) e Costanzo Preve (1943), i pittori Mattia Preti, detto il Cavaliere Calabrese (1613) e Gaetano Previati (1852) ed Andrea Previati (1470), l'aviatore Carlo Del Prete (1897), l'attore Duilio Del Prete (1938).

Diffusione del cognome PREVATI:
In Italia ci sono circa 188 nuclei di cognome Prevati, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Prevati è diffuso nel nord italia (98.3%), quindi centro italia (1.7%), poi sud e isole (< 0,1%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Prevati di cognome è una persona tranquilla, generosa ed altruista, una che ha a cuore i bisogni degli altri e che spesso li antepone alle proprie esigenze; una persona che dà molto senza chiedere niente in cambio.