Il cognome Ranaldo deriva dal nome di persona Rinaldo di origine Longobarda, che a sua volta significa "Colui che guida su consiglio Divino". Il cognome si diffuse molto nel XIII secolo grazie la personaggio Rinaldo di Montalbano, protagonista dei poemi sui paladini di Carlo Magno. In seguito anche il protagonista "Rinaldo", del poema "Gerusalemme Liberata" (scritto da Torquato Tasso nel 1560) contribuì ad accrescerne la popolarità soprattutto nel napoletano. La famiglia Rinaldi fu una delle più illustri di Treviso e i suoi membri furono tra i cittadini trevisani più noti ed influenti. Il primo ad avere una carica pubblica fu Albrighetto Rinaldi, il quale divenne ambasciatore dei trevisani a Vicenza. Rinaldo è diffuso nel Veneto, Sicilia e Campania, mentre Rinaldin è tipicamente veneto, Rinalduzzi è invece laziale, Rinaldis ha ceppi nel friulano, a Genova, Roma e Napoli.
Fra i personaggi illustri ricordiamo il poeta Cesare Rinaldi, oltre a Odorico Rinaldi, vissuto nel '500, appartenente alla nobile famiglia di Treviso e Antonio Rinaldi architetto del '700 che decorò gli interni della Reggia di Caserta.

Diffusione del cognome RANALDO:
In Italia ci sono circa 239 nuclei di cognome Ranaldo, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Ranaldo è diffuso nel sud e isole (77.9%), quindi nord italia (15%), poi centro italia (7.1%).

👪 Caratteristiche: le persone che portano il cognome Ranaldo sono persone che prediligono il comando,la leadership e l'organizzazione in ogni ambito. Sono molto legate alla famiglia, attive e volenterose, non fanno mai annoiare.



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