Il cognome Redolfi nasce dalla cognominizzazione del nome proprio di origine germanica Rodolfo, il cui significato etimologico è "lupo colmo di gloria", collegato all'importanza del lupo in quanto sacro a Odino. I tipi in Rao- sono di origine normanna (francese Raoul) e sono presenti soprattutto in Puglia.



Il cognome Redolfi ha origine da un'antica e nobile famiglia di Bologna. Il commendator di Crollalanza riporta la blasonatura di questa famiglia nei testi del suo Dizionario storico delle famiglie nobili italiane. Molte famiglie si erano infatti stabilite a Bologna, perchè considerata famosa tra le Repubbliche.

Stemma: Lo stemma familiare è costituito da uno sfondo azzurro su cui è presente un drappo rosso e due simboli della famiglia.



Il cognome Redolfi con le sue varianti compare nell'area lombardo-emiliana.



Fra i personaggi celebri che portano questo cognome e i suoi derivati troviamo: Carlo Ridolfi (1594-1658), pittore; Claudio Ridolfi (1560-1644), pittore; Cosimo Ridolfi (1794-1865), agronomo; Vico Ridolfi (1863-1920), pianista.

Diffusione del cognome REDOLFI:
In Italia ci sono circa 198 nuclei di cognome Redolfi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Redolfi è diffuso nel nord italia (96.3%), quindi centro italia (3.7%), poi sud e isole (< 0,1%).

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Redolfi sono molto impegnate in ambito sociale, cerano sempre di fare qualcosa per gli altri, talvolta mettendo in secondo piano se stessi. In famiglia riescono ad avere un bel rapporto con tutti e in amicizia sono molto gelosi.