Il cognome Ronchi deriva dall'appellativo con cui venivano chiamati coloro che erano proprietari di un terreno terrazzato, vale a dire un ronco. Con il tempo il soprannome si è trasformato in cognome. La famiglia Ronchi ha origini antiche, discende da Giacomo Ronco, agricoltore friulano che a partire dal '600 entrò nel commercio dei vini ed elevò la sua posizione tanto da far sposare nobilmente i figli. Il cognome Ronchi è diffuso in tutta Italia, con una concentrazione maggiore nelle regioni del nord e del centro; Ronco è tipicamente settentrionale, si rintraccia soprattutto a Torino; Ronchetti ha vari ceppi, tra cui uno a Modena, uno a Roma ed uno a Como. Roncagli e Roncaglia sono diffusi quasi esclusivamente in Emilia Romagna. Tra i personaggi illustri ricordiamo il teologo Costantino Roncaglia (1677), il compositore Stefano Rocchetti Montevisi (1814), papa Giovanni XXIII, vale a dire Angelo Giuseppe Roncalli (1881), l'editore Carlo Ronchi (1846), il giornalista Alberto Ronchey (1926), il regista Luca Ronconi (1933), l'attore Andrea Roncato (1947) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome RONCHI:
In Italia ci sono circa 2.813 nuclei di cognome Ronchi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Ronchi è diffuso nel nord italia (89.1%), quindi centro italia (7.2%), poi sud e isole (3.6%).

👪 Caratteristiche: chi porta il cognome Ronchi è una persona dotata di grande simpatia e molta autoironia, sa scherzare senza mai esagerare, sa dunque rapportarsi molto bene con gli altri, risulta confidente ma non invadente.



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