Il cognome Sabbadini è di origine ebraica, deriva infatti dalla parola "Shabbath" che significa "astensione dal lavoro" e che è stata tradotta in sabato, che è il giorno di festa ebraico. Il cognome si è originato con la trasformazione del nome Sabatino o Sabbatino che veniva dato ai nati nel giorno di sabato. La famiglia Sabato ricevette il titolo di conte nel Regno di Napoli in data 9 febbraio 1855 e dal 1922 è registrata nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano. I membri di questa famiglia hanno ricoperto dei gradi molto alti nella milizia ed hanno contribuito attivamente alla storia della città di Napoli. Il cognome Sabato è diffuso in tutta Italia, soprattutto al Sud, come del resto anche la variante Sabatino è tipicamente meridionale. Tra i personaggi illustri annoveriamo gli architetti Cristoforo Sabbadini (1496) e Francesco Sabatini (1727), i pittori Andrea Sabbatini (1480) e Lorenzo Sabatini (1530), il letterato Remigio Sabbadini (1850), il compositore Luigi Antonio Sabbatini (1739), il geologo Venturino Sabatini (1856) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome SABBADINI:
In Italia ci sono circa 644 nuclei di cognome Sabbadini, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Sabbadini è diffuso nel nord italia (94.2%), quindi centro italia (5.2%), poi sud e isole (< 0,1%).

👪 Caratteristiche: le persone che portano il cognome Sabbadini sembrano pigre, ma in realtà fanno tutto con estrema calma; non conoscono l'ansia e sono poco previdenti. Sono tuttavia molto generose ed altruiste, rappresentano un'ottima spalla su cui piangere o sfogarsi.



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